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Segnalato da Spataro Cassazione Condono Europa Cassazione D Dal sito CorteCassazione.it In tema di condono, le Sezioni Unite hanno stabilito che la sentenza della Corte di Giustizia Europea del 17 luglio 2008, in causa C- 132/06, con la quale, in esito ad una procedura di infrazione promossa dalla CE, è stata dichiarata l’incompatibilità con il diritto comunitario degli artt. 8 e 9 della l. n. 289 del 2002 relativamente alla condonabilità dell’IVA, deve essere interpretata restrittivamente e non ha, quindi, effetti sul diverso istituto della definizione delle liti fiscali pendenti, prevista dall’art. 16 della medesima l. n. 289.
In tema di condono, le Sezioni Unite hanno stabilito che la sentenza della Corte di Giustizia Europea del 17 luglio 2008, in causa C- 132/06, con la quale, in esito ad una procedura di infrazione promossa dalla CE, è stata dichiarata l’incompatibilità con il diritto comunitario degli artt. 8 e 9 della l. n. 289 del 2002 relativamente alla condonabilità dell’IVA, impone al giudice nazionale, in ossequio alla necessità di un’interpretazione adeguatrice cui egli è tenuto di fronte ad una rilevata incompatibilità con il diritto comunitario, di disapplicare l’art. 12 della medesima legge nella parte in cui , relativamente all’IVA, consente di definire una cartella esattoriale con il 25% dell’importo iscritto a ruolo.
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