Canone depurazione - Natura dlla prestazione - Giurisdizione
abstract: Sentenza Cassazione 24.10.2005 n. 20471
Segnalato da Franco Ionadi Ricerca Giuridica Canone depurazione Sentenza
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Massima: Il canone per il servizio di scarico e depurazione delle acque reflue ha
natura di corrispettivo del servizio idrico solo a partire dal 3 ottobre
2000 per effetto dell'innovazione introdotta dall'art. 31, comma 28, della
L. n. 448/1998 e del differimento della sua iniziale decorrenza (1 gennaio
1999) disposto dall'art. 62 del D.Lgs. n. 152/1999, modificato dall'art. 24
del D.Lgs. n. 258/2000, entrato in vigore nella predetta data, mentre
integra, per il periodo anteriore, un tributo comunale con conseguente
giurisdizione delle commissioni tributarie.
Testo Sentenza:
Con sentenza in data 14-17 gennaio 2003 il Giudice di Pace di Sorrento,
in accoglimento della domanda in tal senso proposta dalla signora S.G. ha
condannato il comune di Sorrento, e per esso l'Azienda risorse idriche della
penisola sorrentina (Arips), a pagare all'attrice la somma di euro 45,73,
oltre interessi e spese del giudizio.
Per quanto interessa in questa sede, il Giudice di Pace, previa
declaratoria della propria giurisdizione, ha affermato che detta somma era
stata versata dall'attrice a titolo di canone per il servizio di depurazione
delle acque reflue dovuto per l'anno 2001, e che il versamento era indebito
data la mancata istituzione di tale servizio.
Per la cassazione di tale decisione il comune ha proposto ricorso,
affidato a due complessi motivi cui S.G. resiste con controricorso. Il
ricorso e' stato assegnato alle Sezioni Unite per la decisione della
riproposta questione di giurisdizione. E' stata disposta ed eseguita
l'integrazione del contraddittorio nei confronti dell'Arips, che non ha
svolto attivita' difensiva.
Il ricorrente ha depositato memoria.
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2005-11-19 Segnalato da Franco Ionadi Ricerca Giuridica Canone depurazione Sentenza
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