Diritto Tributario

Dal 19.3.2000 la banca dati tributaria doc.

A cura dell'avv. Franco Ionadi e del dott. Spataro



Riscossione tributi - Termine di decadenza epr le iscrizioni a ruolo dell'IVA


2004-01-10
abstract: Sentenza Cassazione 18.4.2003 n. 6256

Segnalato da Franco Ionadi Tributario


I

In ossequio alla   nuova   disciplina   della  riscossione  dei  tributi introdotta dal  d.P.R.  28  gennaio  1988,  n.  43,  il disposto dell'art. 17, terzo comma,  del  d.P.R.  29  settembre 1973, n. 602 (secondo cui le imposte,
le maggiori  imposte  e le ritenute alla fonte liquidate in base agli accertamenti degli  uffici  debbono  essere  iscritte  in  ruoli formati e consegnati all'Intendente di   finanza,  a  pena  di  decadenza,  entro  il  31  dicembre dell'anno successivo  a  quello  in  cui  l'accertamento e' divenuto definitivo), si  applica  anche  alle imposte diverse da quelle sul reddito e, quindi, anche in  materia  di  IVA.  Pertanto, l'IVA liquidata sulla base  della  dichiarazione  del  contribuente   va  iscritta  in ruoli formati e consegnati all'intendenza di  finanza,  a  pena di decadenza, entro il termine di quattro anni, ai sensi dell'art.  17,  primo comma, del d.P.R. n. 602 del 1973, e dell'art. 57, primo comma,  del  d.P.R. n. 633 del 1972 - corrispondente, in materia di IVA, all'art. 43  del  d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, dettato in tema di imposte
dirette -,  senza  che possa, in presenza di una normativa cosi' armonizzata e collegata ai  fini  della  riscossione,  invocarsi il diverso termine prescrizionale di cui all'art. 2946 cod. civ.                                        
  

TESTO SENTENZA    
                   Svolgimento del processo.                                   
                                                                             
   La Commissione   Tributaria   Regionale   della   Lombardia   con  sentenza 7/10-5/11/98, ha  rigettato  l'appello dell'Ufficio I.V.A. di Milano che aveva
iscritto il  tributo  I.V.A.  1984  dovuto  da  -------  ------- nei ruoli del 1992, cosi'  violando,  secondo  la  Commissione  Regionale,  i termini di cui all' art.  57  del  DPR  633  del  1972,  che  prevede l'iscrizione di tributi accertati o rettificati nel termine di cinque anni.                          
Il Ministero  delle  Finanze:  ha  chiesto  con  ricorso  fondato  su un unico motivo la cassazione della sentenza impugnata.                               
   L'intimato non si e' costituito.                   


2004-01-10 Segnalato da Franco Ionadi Tributario








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