Diritto Tributario

Dal 19.3.2000 la banca dati tributaria doc.

A cura dell'avv. Franco Ionadi e del dott. Spataro



Speciale condoni - La definizione degli avvisi di accertametno, dei verbali di constatazione e degli inviti al contraddittorio - Stralcio circolare n


2003-01-21
abstract: Speciale condoni - La definizione degli avvisi di accertametno, dei verbali di ...

Segnalato da FrancoIonadi Euro


D

DEFINIZIONE DEGLI ACCERTAMENTI, DEGLI INVITI AL CONTRADDITTORIO, DEI PROCESSI VERBALI DI CONSTATAZIONE

L’articolo 15 contiene disposizioni sulla definizione degli accertamenti, degli inviti al contraddittorio e dei processi verbali di constatazione notificati al contribuente.

Ambito di operatività

Presupposti soggettivi

Dal punto di vista soggettivo, la definizione di cui all’articolo 15 in esame, in generale, interessa tutti i contribuenti ai quali sia stato notificato uno dei suddetti atti.

Ai sensi del comma 1, ultimo periodo, non è consentito accedere alla definizione in parola qualora sia stato avviato procedimento penale per uno dei reati di cui al decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, di cui il contribuente abbia formale conoscenza alla data in cui la definizione si perfeziona con il pagamento; ciò significa, come precisato in precedenza, che non può usufruire della definizione chi ha ricevuto la notifica, ad esempio, di un’informazione di garanzia o dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari per uno qualunque dei reati previsti dal riferito decreto legislativo n. 74 del 2000.

Presupposti oggettivi

Dal punto di vista oggettivo la definizione, ai sensi del comma 1 dell’articolo 15 interessa gli atti di seguito elencati:

gli avvisi di accertamento notificati entro la data di entrata in vigore della legge finanziaria 2003 (1° gennaio 2003) che, alla medesima data, non si sono resi definitivi né risultano interessati da ricorso giurisdizionale; per avvisi di accertamento devono intendersi, naturalmente, anche quelli riguardanti gli accertamenti parziali di cui all’articolo 41-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e quelli di cui all’articolo 54, quinto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. Rimangono invece estranei alla possibilità di definizione tutti quegli atti che non contengono l’affermazione della pretesa impositiva o la sua quantificazione, ma solo la richiesta di pagamento di una pretesa tributaria già altrimenti affermata (è il caso, ad esempio, del ruolo o della cartella che siano preceduti da avviso di accertamento).

gli inviti al contraddittorio di cui agli articoli 5 e 11 del decreto legislativo 19 giugno 1997, n. 218, notificati entro la data di entrata in vigore della legge finanziaria 2003 (1° gennaio 2003) per i quali, alla medesima data, non sia ancora intervenuta la definizione; per cui, dopo il perfezionamento della definizione dell’accertamento con adesione, che si verifica con il versamento della somma dovuta ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo n. 218 del 1997, non è più possibile avvalersi della definizione di cui all’articolo 15 della predetta legge finanziaria.

i processi verbali di constatazione, notificati entro la data di entrata in vigore della legge finanziaria 2003 (1° gennaio 2003), relativamente ai quali, alla medesima data, non sia ancora stato notificato avviso di accertamento ovvero ricevuto invito al contraddittorio; per processo verbale di constatazione deve intendersi il documento redatto dai verificatori a seguito dell’ultimazione delle operazioni di ispezione e verifica e notificato al contribuente, mediante il quale è effettuata la constatazione delle violazioni delle norme tributarie ascrivibili al contribuente. Tale documento va tenuto distinto dai verbali giornalieri nei quali vengono descritte le sole operazioni quotidianamente compiute dai verificatori; questi verbali giornalieri non rientrano nell’ambito applicativo della definizione in esame.

Sono oggetto di definizione gli atti sopra elencati riferiti a tutte le tipologie di imposte per le quali la legge finanziaria 2003 prevede la possibilità di definizione, vale a dire:

le imposte sui redditi e le relative addizionali;

le imposte sostitutive;

l’imposta regionale sulle attività produttive;

l’imposta sul patrimonio netto dell


Link: http://www.iusseek.com/tributario


2003-01-21 Segnalato da FrancoIonadi Euro








  Il testo dei provvedimenti (leggi, decreti, regolamenti, circolari, sentenze, ordinanze, decreti, le interpretazioni non rivestono carattere di ufficialità e non sono in alcun modo sostitutivi della pubblicazione ufficiale cartacea. I testi proposti non sono formulari se non la' dove espressamente indicato. I puntini sostituiscono le parti del testo non visibili per verificarne in anticipo la lunghezza.< Riproduz. anche parziale riservata - @ IusOnDemand.com - condizioni d'uso della sezione - Elenco testi - condizioni generali - privacy policy - Cookie - Login -