Con la sentenza indicata la Cassazione afferma il principio per cui il diritto dell'Amministrazione finanziaria a riscuotere la sanzione tributaria in materia di IVA, irrogata in epoca anteriore all'entrata in vigore del nuovo sistema sanzionatorio tributario, si prescrive nel termine di cinque anni decorrenti dalla data in cui si è formato il giudicato (nell'ipotesi di impugnativa) ovvero dalla data in cui il relativo provvedimento è divenuto definitivo per mancata opposizione. E ciò per effetto del rinvio, previsto dall'art. 75 DPR n. 633/72, all'art. 17 della Legge n. 4/1929. La Cassazione ha disatteso quindi la tesi opposta, secondo la quale in siffatti casi troverebbe applicazione l'art. 2953 del codice civile.