Pago le tasse, ho servizi, lo Stato investe, l'economia traina perche' produco.
L'arte della gestione e' anche politica. Ma forse solo nel calcio si spera di ridurre il costo delle tasse con un accordo con lo Stato.
Non si fallisce per tasse. Si fallisce perche' ci sono troppe spese insostenibili.
Che poi noi tutti condividiamo il pressing a tutto campo di un giocatore invincibile quale il fisco, e' un particolare.
Ma sarebbe bello che le regole del gioco, non solo quelle civilistiche, ma anche quelle internazionali che vogliono conti chiari, per una volta fossere uguali per tutti.
Palla sul dischetto: chi tira il calcio di rigore ?
Spataro