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GUARDIA DI FINANZA. VENDUTI COME INTEGRATORI ALIMENTARI PER
SPORTIVI MA IN REALTA’ ERANO PRODOTTI AD AZIONE DOPANTE.
DENUNCIATI IN TOSCANA 2 COMMERCIANTI E SEQUESTRATE OLTRE
48.000 PASTIGLIE.
Un grosso sequestro di sostanze dopanti
(destinato al circuito delle palestre e degli atletiamatoriali della zona) è stato effettuato dai
finanzieri del Comando Provinciale di Livorno.Non si è trattato, in questo caso, di individuare un trafficante di queste sostanze ma, bensì, di
scoprire l’attività di commercio - irregolare - realizzata da negozi specializzati nella vendita di
integratori alimentari per lo sport.
Una vera e propria attiv ità di spaccio di tali sostanze, dunque, quella scoperta dai militari della
Guardia di Finanza
, svolta in negozi specializzati che, almeno sulla carta, dovrebberovendere soltanto prodotti autorizzati e di libera vendita.
Il servizio delle
Fiamme Gialle è nato a seguito di alcune segnalazioni giunte ai militari, chedescrivevano come fosse possibile
acquistare prodotti ad azione dopante (o contenentisostanze simili) in ogni caso proibite dalla legislazione italiana.
L’attività investigativa condotta al riguardo dai
finanzieri della Tenenza di Portoferraio (LI),ha subito permesso di constatare come, in alcune palestre del comprensorio elbano, si utilizzassero
tali prodotti, venduti "
sottobanco" agli atleti da un commerciante locale.Lo stesso commerciante, infatti, oltre che a vendere in maniera discreta a persone di sua fiducia
integratori la cui vendita è vietata in Italia
, si adoperava anche nel mettere in contatto conil suo importatore tutti i soggetti interessati all’acquisto di prodotti vietati.
I successivi sviluppi investigativi hanno permesso alle
Fiamme Gialle di individuare, aCivitavecchia (RM), il centro di smistamento di tali prodotti, che, provenienti principalmente da
Stati Uniti ed Olanda, erano successivamente spediti agli acquirenti di tutto il territorio nazionale.
Al termine delle indagini, i finanzieri hanno
denunciato all’Autorità Giudiziaria 2 persone perviolazione della Legge 376/2000 (cosiddetta Legge Antidoping)
ed uno di questi ancheper
violazione alla normativa antidroga, in quanto gran parte dei prodotti sequestrati contieneefedrina
(una sostanza stimolante catalogata dal Ministero dell’Interno tra le sostanze consideratecome stupefacenti).
Nel dettaglio, ecco descritti i prodotti sequestrati:
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31.262 pastiglie contenenti efedrina;?
9.702 pastiglie stimolanti per ormoni (cosiddetti Pro-ormoni) non autorizzati dal Ministerodella Salute;
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7.080 pastiglie e 20 flaconi di ormoni rientranti nella categoria farmaci, per i quali èprevista la prescrizione medica per la vendita.