(FIGC) Il Consiglio Federale si è riunito oggi (9/7/2003) per discutere del contenzioso sul caso Catania. Al termine dei lavori ha approvato all'unanimità una delibera e un ordine del giorno.
La delibera è stata inviata al sottosegretario on. Mario Pescante e al Coni.
Questo il testo:
IL CONSIGLIO FEDERALE
- Vista la delibera pubblicata sul comunicato Ufficiale della F.I.G.C. n. 4/A del 2.07.2003, con la quale il Consiglio Federale ha annullato il disposto della Corte federale di cui al C.U. n. 12/cf del 22 maggio 2003 relativo alla gara Catania-Siena del 12 aprile 2003, con il ripristino della sentenza CAF che ha assegnato alla società Calcio Catania S.p.A. due punti in più nella classifica del campionato di Serie B al termine della Stagione Sportiva 2002/2003 e conseguentemente la società è stata ammessa, in forza della richiamata decisione della CAF, al compimento degli adempimenti previsti per l'iscrizione al Campionato di Serie B stagione 2003/2004;
visto il decreto presidenziale n. 1145 del 4.07.2003 del TAR Sicilia Sez. II staccata di Catania;
vista la delibera n. 260 della Giunta Nazionale del CONI del 7.07.2003, con cui la F.I.G.C. è stata invitata a "chiarire, nel più breve tempo possibile e comunque entro le 48 ore, la riammissione senza condizioni del Calcio Catania S.p.A. al Campionato di Serie B stagione 2003/2004, fatti salvi, ovviamente, l'autonomia tecnica e organizzativa della Federazione nello stabilire le formule dei Campionati ed il diritto di soggetti tesserati ed affiliati di ricorrere a tutti gli strumenti consentiti dall'ordinamento sportivo a tutela dei propri interessi";
visto l'art. 24 dello Statuto
Delibera
la società Calcio Catania S.p.A. è ammessa senza condizioni, in forza della sentenza della Commissione d'Appello Federale inerente la gara Catania-Siena del 12 aprile 2003, al compimento degli adempimenti previsti per tutte le società dalle disposizioni federali e di Lega per l'iscrizione al Campionato di Serie B stagione sportiva 2003/2004, fatto salvo il diritto di soggetti tesserati ed affiliati di ricorrere a tutti gli strumenti consentiti dall'ordinamento sportivo a tutela dei propri interessi.
Il Consiglio Federale, tenuto conto dell'autonomia tecnica ed organizzativa della F.I.G.C. nello stabilire le formule dei Campionati, è riconvocato per le relative determinazioni il giorno 23.07.2003.
Nell'ordine del giorno, approvato successivamente, si legge:
"Il Consiglio Federale nella riunione odierna, in merito al documento approvato dalla Giunta Nazionale del Comitato Olimpico in data 7 luglio u.s., ha espresso apprezzamento per il taglio di politica sportiva dato dal CONI alla vicenda e si dichiara a disposizione del CONI stesso per fornire ogni documentazione da mandare al Ministero vigilante e ha stabilito di affiancare il CONI nelle iniziative che ha intrapreso presso il Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa e le altre autorità competenti".
2003-07-10 - Fonte: Figc
Calcio Giustizia Catania Articolo