- FIGC -
Roma 19 giugno 2003
Caro Presidente,
rispondo alla tua lettera di oggi. Ti ringrazio per le informazioni che hai voluto darmi sui lavori della Giunta Nazionale.
Le considerazioni della Giunta saranno da me portate a conoscenza del prossimo Consiglio Federale convocato per il 26 giugno. Provvederò a trasmetterti immediatamente eventuali valutazioni e determinazioni.
In merito alla richiesta formale della Giunta Nazionale de! CONI di acquisizione del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, ti preciso che lo stesso è stato varato con C.U. n. 28 del 9 agosto 2001 firmato dal Commissario Straordinario e dal Segretario, che lo ha trasmesso formalmente all'Ufficio Affari Giuridici del CONI in data 20 settembre 2001. Esso è pubblicato nelle Carte Federali e sul sito internet della FIGC.
Le componenti federali hanno da tempo individuato diverse distonie del codice di giustizia sportiva vigente, tra le quali quelle - evidenziate anche dalla Corte Federale - che hanno purtroppo dato origine alla complessa vicenda di cui all'esposto della società Calcio Catania. Il Consiglio Federale ha già deciso per una revisione del Codice di Giustizia Sportiva, convenendo peraltro di attendere il completamento della stagione sportiva prima di adottare le eventuali modifiche, al fine di rispettare il basilare principio dell'immodificabilità delle regole a campionato in corso.
Con i miei più cari saluti.
(Franco Carraro)
Dr. Giovanni Petrucci
Presidente C.O.N.I.
ROMA
Allegati:
1) C.U. n. 28 del 9/8/2001
2) Lettera del 20/9/2001 prot. 503.1/GP/Segr
Link: http://www.figc.it
2003-06-20 - Fonte: Figc
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