Si allarga il buco: mancando soldi, aumentano le fideiussioni date da enti che non garantiscono sufficientemente.
La valutazione della conformitĂ puo' essere formale o sostanziale: la prima nasconde la necessitĂ di far sopravvivere squadre e campionati.
Sui giornali vale la pena seguire le tematiche di una finanza che dimentica le elementari regole del diritto per risolvere i problemi, invece di creare documenti falsi o adattarne di vecchi.
Purtroppo la soluzione dei problemi di Calcio e Pallacanestro non risiedono solo nelle modifiche dei regolamenti federali o meno, ma anche nel costo dei giocatori, nei ricavi e nei costi.
Chi volesse oggi tirare acqua al proprio mulino si deve rendere conto che, legalmente, lo puo' fare. Sotto il profilo dell'opportunita' si rischia di restare con un pugno di mosche.
O semplicemente di non essere pagati.
Si riuscira' a rideterminare costi e guadagni in proporzione ai ricavi ? O, alla fin fine, si teme della trasparenza dei conti, ora che le voci di guadagno spaziano ben oltre il campo di giuoco ?
Le regole sono diventate troppo stringenti, e con troppa liberta' sono stati accettati troppi rischi. La crisi dello sport e' nei contratti: e' necessario ripensare al sinallagma.
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2003-08-05 - Fonte: Spataro
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