Riforma processo civile: arriva l'udienza di programma. Gli elementi fondamentali

I processi durano mediamente sette anni in tutti i gradi di giudizio.

L'Europa ci bastona, giustamente. Il Ministro Mastella si sta muovendo toccando alcuni nodi. Uno di questi che il processo e' fatto dalle parti.

Come chiedere i danni se sono le parti a gestire il processo ?

A questo invece si contrappone l'urgenza che il giudice mette alle parti, imponendo ritmi piu' rapidi "sottraendo" il processo alla disponibilità delle parti.

Quanti contrasti in queste due visioni. E i rinvii si moltiplicano.

Intendiamoci, alcuni rinvii sono utili, ma non sappiamo dire se in una economia processuale d'insieme si possa affermare che siano un vantaggio.

Ecco quindi l'udienza di programma: in una udienza fissate tutte. Con il vantaggio di poter sapere quando arriverà la sentenza, magari. Ci saranno eccezioni: vedremo quanto le si allarghera' e quanto si annulleranno modifiche legislative con ricorsi alla corte costituzionale.

Quindi:

1) definire le udienze all'inizio

2) dimezzare i tempi della giustizia

3) fissare comunque un termine massimo per i processi tre anni per il primo grado, uno per il secondo, tre mesi per la Cassazione

4) sfoltimento della procedura

5) in prima udienza dire subito tutto. Domanda, prove, finalità ...

Ce n'e' abbastanza per far crescere ancora di piu' la nostra sezione dedicata alla procedura civile ...

Sembra che il ministro abbia raccolto il nostro appello per migliorare il processo. Chissa'. Certamente merita un plauso per gli obiettivi annunciati che andremo a leggere appena divulgati.

Foto da Giustizia.it