| riforme | 2025-04-03 · NEW: |
Semplificare il GDPR, ma in pochi ci credono |
abstract:
La proposta arriva da Von der Leyen
Fonte: Politico.euLink: https://www.politico.eu/article/eu-gdpr-privacy-la
analisi:
-
index:
testo:
Potremmo cavalcare ampiamente l'ondata di diffidenza generale nei confronti di tutte le istituzioni.
Invece vorremmo coinvolgerle nella ridefinizione degli obiettivi.
E' sotto gli occhi di tutti che il codice privacy funzionava.
Il GDPR ha introdotto novità di grande rilievo ed efficacissime. Ma anche un meccanismo di difesa e di paura verso i titolari che non ha portato frutti.
Una evidenza e' la violazione della privacy aumentata esponenzialmente. Le vittime di reati sono sanzionate, e gli autori considerati uno strumento per dimostrare la leggerezza dei titolari.
Restano vittime. Un sistema violato puo' esserlo per tanti motivi, ma presumere che sia colpa dell'informatica o degli operatori e' come presumere che gli avvocati e i giudici non sbagliano mai, nonostante i vari gradi di giudizio.
In breve: bisogna con urgenza abbandonare lo scontro e cercare collaborazione. Basterebbe fare come la CNIL, come nessuno perfetta, ma la collaborazione sta aiutando moltissimo.
E come la ICO, concentrata su dare linee guida operative, senza riferimenti astratti inapplicabili.
C'e' bisogno di concretezza nel risolvere problemi operativi, poi discuteremo dei massimi sistemi.
Per il resto c'e' anche l'antitrust, che anche all'estero viene riconosciuto come la leva per risolvere problemi che con la privacy si trascinano. Abbiamo per i telefoni fissi per colpa dello spam. Ora siamo sommersi sui cellulari, e non si trovano soluzioni.
Il codice civile del XIX secolo non era perfetto in linea di principio, ma si sapeva cosa fare. Ora e' tutto un rischio da prevedere. Cosi' si aumenta il diritto della paura, che non e' democratico (Cito il testo che richiamo spesso all'attenzione dei lettori, "il diritto della paura", illuminante).
Ora si teme che la Commissaria, già giustamente criticata per un interventismo militare autolesionista, ora levi le garanzie. Non sarebbe la prima volta. L'uso militare delle AI e' Autorizzato per legge. L'AI act non ne parla. Ora sembra che Europol e le altre polizie vogliano leggi permissive per controlli di massa e preventivi, raccogliendo idee, fatti, spostamenti, relazioni di tutti e a priori.
Non sono tempi facili.
Illuminiamo un faro. Sia la semplificazione, senza aver paura di semplificare gli adempimenti. Resteremo sempre responsabili delle nostre azioni, ma almeno per comportamenti certi. Ne abbiamo bisogno tutti, dal panettiere alle autorità, dalle regioni alla magistratura, dai candidati ai medici.
Cosi' tutti si chinano e chiedono "non siamo esperti di privacy". Nella loro semplicità ci condannano a noi tutti che siamo diventati esperti, ma che non siamo riusciti a far arrivare idee semplici e chiare.
E si rinuncia a capire anche il minimo.
Sia un cambio di guardia. Controllando la Commissaria che usa parole come sciabole. Possiamo farlo insieme, e sara' una vittoria democratica. Oppure ognuno singolarmente, e sara' anarchia e poi dittatura.
Su Politico l'articolo
Link: https://www.politico.eu/article/eu-gdpr-privacy-la
Testo del 2025-04-03 Fonte: Politico.eu


