Google deve vendere Chrome. E disabilitare le impostazioni a favore di Google Search

Non ci si puo' credere.

Google deve vendere Chrome. E chiudere i contratti che impongono Google search come predefinito.

Da anni affermo che i problemi della privacy nascono in realtà da abusi di posizione dominante.

Non e' un problema per un piccolo riprendere la pubblica strada. Il problema e' se i dati confluiscono tutti nei data center di un unico fornitore globale. Troppo potere.

Ora Google e' condannata. Ma leggete questa musica:

These provisions are designed to end Google’s unlawful distribution agreements, ensure that Google cannot approximate its unlawful practices with updated contracts, and eliminate anticompetitive payments to distributors, including Apple.

As set forth in Section IV, the RPFJ prohibits Google from offering Apple anything of value for any form of default, placement, or preinstallation distribution (including choice screens) related to general search or a search access point. See Mem. Op. at 238, 240–44 (“Apple, a fierce potential competitor, remains on the sidelines due to the large revenue share payments it receives from Google”).

As set forth in Section IX, for non-Apple distributors and third-party devices, the RPFJ similarly prohibits—with limited exceptions—Google from offering anything of value for any form of default, placement, or preinstallation distribution (including choice screens) related to general search or a search access point.

The RPFJ further prohibits Google from preinstalling any search access point on any new Google device and requires it to display a choice screen on every new and existing instance of a Google browser where the user has not previously affirmatively selected a default general search engine. The choice screens must be designed not to preference Google and to be accessible, easy to use, and minimize choice friction, based on empirical evidence of consumer behavior, among other requirements.

Il tutto fino a quando che chi compra pubblicità non si rende conto che paga quello che viene pesato da Google con la bilancia che indica il peso come vuole lei stessa.

Tutanota racconta cosa ha vissuto questi anni. E' quello che Civile.it ha subito ugualmente in questi anni, l'esercizio della libertà di critica di un monopolista che sta cercando di impedire il funzionamento di una internet senza i propri strumenti, inserendo codici e traccianti nei linguaggi e negli strumenti di debug di siti, app, software e servizi di terzi.

E' il primo pezzettino. Le formichine continueranno a sbranarvi mentre voi le schiacciate. Anzi, mentre voi schiacciate i clienti dei vostri inserzionisti. Meditate.