La privacy dalla parte delle aziende
con spiegazioni semplici e operative, AI assisted
Osservatorio a cura del dott. V. Spataro 



   email aziendale 2024-02-27 ·  NEW:   Appunta · Stampa · Cita: 'Doc 98328' · pdf

Linee guida sospese per la consultazione pubblica sui metadati delle email del dipendenti

abstract:



"Il Garante ha dunque deciso di differire l’efficacia del documento di indirizzo e promuovere una consultazione pubblica". Abbiamo letto molti siti autorevoli non sbilanciarsi in critiche. Questo osservatorio ha subito sollevato il telefono e contattato colleghi e avvocati, consapevole di un percorso con conseguenze notevolissime. Bene il Garante che prende tempo. I colleghi hanno evidenziato alcuni argomenti: 1) i metadati trattati dai fornitori sono funzionali al servizio ed essi ne sono titolari (Bernieri). 2) i trattamenti devono restare quelli effettivamente ricercati e organizzati, mettendo un argine ai trattamenti potenziali che nessuno tratta e che vanno inseriti nella valutazione di rischio, non nella dpia. Il problema della costituzionalità di una norma che vieta comportamenti che potenzialmente siano dannosi e' un tema vivo, attuale, e presente nella normativa europea piu' recente e meno protettiva. Diversamente si rischia un controllo di massa di ogni potenziale trattamento per garantire i diritti umani, una contraddizione in termini, figlia di una qualificazione iniziale da equilibrare con gli altri diritti (Iaselli). Come opportunamente detto da altri meglio di me, la privacy non e' un diritto assoluto da non contemperare con gli altri.

Consapevoli che il tema resta aperto, si è intrapreso un percorso che potrà essere molto più costruttivo di quanto già fatto fino ad ora.

Fonte: Valentino Spataro
Link: https://gpdp.it/home/docweb/-/docweb-display/docwe




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Indice

  • Il Garante ha dunque deciso di differire
  • L Garante ha dunque deciso di differire



testo:

E

E-mail dei dipendenti, il Garante privacy avvia una consultazione pubblica

VEDI ANCHE Provvedimento n.127 del 22 febbraio 2024

Avviso pubblico di avvio della consultazione

E-mail dei dipendenti, il Garante privacy avvia una consultazione pubblica

Al via la consultazione pubblica sulla congruità del termine di conservazione dei metadati degli account dei servizi di posta elettronica dei lavoratori (giorno, ora, mittente, destinatario, oggetto, dimensione dell’e-mail).

Datori di lavoro pubblici e privati, esperti della disciplina di protezione dei dati e tutti i soggetti interessati avranno a disposizione 30 giorni, a partire dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale, per inviare al Garante le proprie osservazioni, i commenti, le informazioni, le proposte e tutti gli elementi ritenuti utili, tramite posta ordinaria o alle caselle protocollo@gpdp.it oppure protocollo@pec.gpdp.it.

Per richiamare l’attenzione su alcuni aspetti che potrebbero essere in contrasto con la disciplina di protezione dei dati e le norme a tutela del lavoratore, l’Autorità ha recentemente pubblicato il documento di indirizzo “Programmi e servizi informatici di gestione della posta elettronica nel contesto lavorativo e Trattamento dei metadati”, con cui - in particolare - veniva indicato in 7 giorni, estensibili di 48 ore per comprovate esigenze, il periodo di conservazione dei metadati degli account dei servizi di posta elettronica.

Per rispondere alle numerose richieste di chiarimenti ricevute, il Garante ha dunque deciso di differire l’efficacia del documento di indirizzo e promuovere una consultazione pubblica di 30 giorni sulle forme e modalità di utilizzo che renderebbero necessaria una conservazione dei metadati superiore a quella ipotizzata nel documento di indirizzo.

Roma, 27 febbraio 2024


Link: https://gpdp.it/home/docweb/-/docweb-display/docwe

Testo del 2024-02-27 Fonte: Valentino Spataro




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