Guida del Garante per applicare il GDPR

"La pubblicazione contiene raccomandazioni e riferimenti alle Linee guida europee, oltre che rimandi, ove opportuno o necessario, alla legislazione nazionale (in particolare, riguardo ai trattamenti per finalità di interesse pubblico o in ottemperanza a obblighi di legge).

"La presente Guida è soggetta a integrazioni e modifiche alla luce dell’evoluzione della riflessione a livello nazionale ed europeo"

Anche il Garante, cercando di dare linee guida chiare, si trova nella necessità di aggiornare i contenuti come questo Osservatorio.

In 44 pagine organizzate con metodo giuridico ci sono spunti utilissimi.

Si parla di consenso, di Legittimo interesse prevalente, di informativa e cosi' via.

L'approccio innovativo e' l'utilizzo di elenchi puntati, una tecnica ben nota.

Questo permette alla guida di controllare se abbiamo fatto bene i compiti, come si suol dire.

L'approccio pratico continua nella sezione riguardante i diritti degli interessati.

Utile anche la divisione tra titolare, Responsabile e incaricato del trattamento, che sempre genera confusioni non seguendo il criterio civilistico.

Le parti successive risentono delle inevitabili ampie interpretazioni, forse solo per questo meno accattivanti in lettura, essendo leggibili solo con ampie nozioni legali in materia.

E' un ottimo risultato dal quale partire per verificare la compliance. Del tutto insufficiente per affrontare quasi ogni caso concreto, ma si deve pur iniziare.