15enne ai politici sul clima: smettela di fare i bambini - Civile.it
C'e' ancora spazio per chi sfotte chi non ha titoli e vuole parlare lo stesso ?

da Greta Thunberg - 2018-12-06

Greta Thunberg speaks in Katowice: ”Our leaders behave like children”

People will rise to the climate challenge – whether the world leaders like it or not. Read 15-year-old Greta Thunbergs speech to UN leader António Guterres at the climate change conference in Katowice.

For 25 years countless of people have stood in front of the United Nations climate conferences, asking our nations leaders to stop the emissions. But, clearly this has not worked since the emissions just continue to rise.

So I will not ask them anything.

Instead I will ask the media to start treating the crisis as a crisis.

Instead I will ask the people around the world to realize that our political leaders have failed us.

Because we are facing an existential threat and there is no time to continue down this road of madness.

Rich countries like Sweden need to start reducing emissions by at least 15% every year to reach the 2 degree warming target. You would think the media and everyone of our leaders would be talking about nothing else – but no one ever even mentions it.

Nor does hardly anyone ever talk about that we are in the midst of the sixth mass extinction, with up to 200 species going extinct every single day.

Furthermore does no one ever speak about the aspect of equity clearly stated everywhere in the Parisagreement, which is absolutely necessary to make it work on a global scale. That means that rich countries like mine need to get down to zero emissions, within 6–12 years with todays emission speed, so that people in poorer countries can highten their standard of living by building some of the infrastructure that we have already built. Such as hospitals, electricity and clean drinking water.

Because how can we expect countries like India, Colombia or Nigeria to care about the climate crisis if we, who already have everything, don’t care even a second about our actual commitments to the Paris agreement?

So when school started in August this year I sat myself down on the ground outside the Swedish parliament. I school striked for the climate.

Some people say that I should be in school instead. Some people say that I should study to become a climate scientist so that I can ”solve the climate crisis”. But the climate crisis has already been solved. We already have all the facts and solutions.

And why should I be studying for a future that soon may be no more, when no one is doing anything to save that future? And what is the point of learning facts when the most important facts clearly means nothing to our society?

Today we use 100 million barrels of oil every single day. There are no politics to change that. There are no rules to keep that oil in the ground.

So we can’t save the world by playing by the rules. Because the rules have to be changed.

So we have not come here to beg the world leaders to care for our future. They have ignored us in the past and they will ignore us again.

We have come here to let them know that change is coming whether they like it or not. The people will rise to the challenge. And since our leaders are behaving like children, we will have to take the responsibility they should have taken long ago.


Greta Thunberg

Greta Thunberg parla a Katowice: "I nostri leader si comportano come bambini"

Le persone si innalzeranno alla sfida del clima, che piaccia o meno ai leader mondiali. Leggi il discorso di 15 anni di Greta Thunbergs al leader delle Nazioni Unite, António Guterres, alla conferenza sui cambiamenti climatici a Katowice.

Per 25 anni innumerevoli persone si sono fermate di fronte alle conferenze sul clima delle Nazioni Unite, chiedendo ai leader delle nostre nazioni di fermare le emissioni. Ma, chiaramente, questo non ha funzionato da quando le emissioni continuano a salire.

Quindi non chiederò loro nulla.

Invece chiederò ai media di iniziare a trattare la crisi come una crisi.

Invece chiederò alle persone di tutto il mondo di rendersi conto che i nostri leader politici ci hanno deluso.

Perché siamo di fronte a una minaccia esistenziale e non c'è tempo per continuare su questa strada della follia.

Paesi ricchi come la Svezia devono iniziare a ridurre le emissioni di almeno il 15% ogni anno per raggiungere l'obiettivo di riscaldamento a 2 gradi. Si penserebbe che i media e tutti i nostri leader non parlerebbero di nient'altro, ma nessuno nemmeno lo menziona.

Né quasi mai nessuno parla di ciò che siamo nel mezzo della sesta estinzione di massa, con fino a 200 specie che si estinguono ogni giorno.

Inoltre, nessuno parla mai dell'aspetto di equità chiaramente affermato ovunque nell'assetto parigino, che è assolutamente necessario per farlo funzionare su scala globale. Ciò significa che i paesi ricchi come il mio devono scendere a zero emissioni, entro 6-12 anni con la velocità di emissione di oggi, in modo che le persone nei paesi più poveri possano migliorare il loro tenore di vita costruendo alcune delle infrastrutture che abbiamo già costruito. Come ospedali, elettricità e acqua potabile pulita.

Perché come possiamo aspettarci che paesi come l'India, la Colombia o la Nigeria si preoccupino della crisi climatica se noi, che già abbiamo tutto, a noi non importa nemmeno un secondo dei nostri impegni effettivi per l'accordo di Parigi?

Così, quando la scuola è iniziata ad agosto di quest'anno, mi sono seduto a terra fuori dal parlamento svedese. La scuola mi ha colpito per il clima.

Alcune persone dicono che dovrei essere a scuola, invece. Alcuni dicono che dovrei studiare per diventare uno scienziato del clima in modo da poter "risolvere la crisi climatica". Ma la crisi climatica è già stata risolta. Abbiamo già tutti i fatti e le soluzioni.

E perché dovrei studiare per un futuro che presto potrebbe non essere più, quando nessuno sta facendo nulla per salvare quel futuro? E a che serve imparare i fatti quando i fatti più importanti non significano chiaramente nulla per la nostra società?

Oggi usiamo 100 milioni di barili di petrolio ogni giorno. Non ci sono politiche per cambiarlo. Non ci sono regole per mantenere quell'olio nel terreno.

Quindi non possiamo salvare il mondo giocando secondo le regole. Perché le regole devono essere cambiate.

Quindi non siamo venuti qui per chiedere ai leader mondiali di prendersi cura del nostro futuro. Ci hanno ignorato in passato e ci ignoreranno di nuovo.

Siamo venuti qui per far sapere loro che il cambiamento sta arrivando, che gli piaccia o no. Le persone risponderanno alla sfida. E poiché i nostri leader si comportano come bambini, dovremo assumerci le responsabilità che avrebbero dovuto prendere molto tempo fa.

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