da spataro - 2018-09-25
Paura del "no - mob". Nomofobia.
Vari studi indicano percentuali pazzesche di persone che provano una qualche ansieta' restando senza connessione o con batteria scarica.
Evito di parlare in teoria del problema, non e' questa la sede. Tuttavia le interfacce sono sviluppate per causare dipendenza. E' un fenomeno noto, studiato, verificato, se non da tutti almeno da me, e fa paura vedere quanto siano efficaci.
Non a caso alcuni dipendenti si sono dimessi per protesta: le nuove interfacce hanno cambiato la personalita' di milioni di persone, riducendo la capacita' di riflessione e aumentando la capacita' di reazione istintiva.
In Germania la polizia ha scortato, come ogni sciopero, figli di 7 anni che hanno chiesto di scioperare contro i genitori allo slogan: "metti la modalita' aereo e gioca con me".
Sto studiando quotidianamente le tecniche per ridurre l'uso del telefono. Queste per ora le best practices.
Sintomi
Sintomi evidente di questa ansia, senza scomodare gli studi, sono:
Soluzioni proposte:
Perche' succede ?
Chi lavora sul web conosce benissimo i trucchi usati per renderci dipendenti dai telefonini.
Io stesso ho un ipod di prima generazione, e non mi ha mai causato questo problema. Perche' ?
1) Multitasking.
Il telefonino puo' fare tante cose contemporaneamente, ma soprattutto da solo.
Questa considerazione mi ha portato a configurare i telefonini piu' recenti (piu' sono veloci, piu' spesso e piu' a lungo li usiamo) disattivando le notifiche e la connessione dati in background.
2) Mancanza di spegnimento
Se resta sempre acceso, significa che possiamo sempre fare qualcosa. Il nostro cervello si sente gratificato a fare qualcosa. Anche solo a poterlo fare. Fino a diventarne dipendente.
Dobbiamo avere dei momenti in cui il telefono si spegne.
Se notate tutte le procedure sono oltremodo complesse, non gratifcanti, con piu' conferme, non come all'avvio. Per ovvii motivi, ma alcune richieste sono assolutamente inutili. Attenzione anche alla durata, al tempo necessario, per esprimere il consenso allo spegnimento. Dura molto piu' di qualsiasi attivita' quotidiana. Il nostro cervello lo associa a qualcosa di diverso, pericoloso, da riflettere bene prima di farlo. Sono comportamenti noti e utilizzati per non diminuire l'uso del telefono.
3) Eccezioni
Si parla sempre tramite Whatsapp, Messenger, Telegram, Skype. Benissimo. Solo per questi possiamo tenere le notifiche. Possiamo togliere la connessione in background perche' le notifiche non arrivano dalle app, ma direttamente dal software del sistema operativo. Passano tutte da Google o Apple.
Comunque disattivare le notifiche, dall'interno di ogni app, provenienti dai gruppi troppo attivi. Li visitere voi quando riterrete di farlo, non puo' esserci urgenza.
4) Regola aurea: cosa non fare
Mai e poi mai rispondere quando si e' fuori di se', arrabbiati. Mai. Segnatelo come una regola fondamentale. Il telefonino non vi permettera' mai di risolvere un problema umano a distanza. E' un comportamente noto a tutti i vecchi moderatori di forum che, sapendolo, alzavano il telefono e ci si parlava. Rispondere, anche solo a tono, e' una idiozia. Sempre. Non rispondete. Piuttosto scusatevi di non esservi spiegati.
5) Regola aurea: cosa fare
Controllate l'uso dell'app. App Usage permette di inviare una email con i vostri dati d'uso del telefonino, ogni giorno.
Inoltre aggiunge un widget sullo schermo che indica da quanto tempo state usando l'app.
Infine la mappa termica mostra in che ore, ogni giorno, usate piu' spesso il telefono. Utilissima per capire quando siete piu' deboli.
Consiglio finale
Almeno una volta al giorno uscite di casa senza il telefono. Si'. Non scherzo. Meglio se anche senza orologio. Uscite senza nulla, se potete anche senza portafoglio.
Poi mi ringrazierete. Ne sono certo.