La Pace e' Costituzionale, la guerra no

L'idea che un omino nudo davanti a tutta Assisi, nel 1300 o giù di li', riesca ancora oggi a motivare masse, mi sembra un miracolo che abbiamo sotto gli occhi e non vediamo.

Ad Assisi per la pace.

Non perderò tempo in parole mie. Voglio citare alcune frasi che ho letto, e mi piacciaono:

• Flavio Lotti "Una marcia per fare pace con i giovani, per smetterla di ignorarli e di rubare il loro il futuro. Una marcia che avrà tre luoghi simbolo: l'Ucraina per tutte le guerre nel mondo, Cutro per le migrazioni, la Romagna per la crisi climatica. O cambiamo strada per cambiare il futuro, o saremo travolti"
• Giuseppe Giulietti, fondatore dell'Articolo 21: "è anticostituzionale considerare negativa la pace e invece positiva la guerra fino alla vittoria" e ancora: "È il pensiero critico che viene messo in discussione".

L'unica certezza è che le prenotazioni per gli esami, in Lombardia, sono saltate. Mancano medici, soldi, risorse. La carta d'identità ? Da prenotare mesi e mesi prima. E i poveri aumentano.

La nostra Costituzione è chiara. Vergognosa la modifica delle norme sulla vendita delle armi.

E allora bisogna tollerare i prepotenti ? Certo che no.

E' per questo che la pace non è statica: si costruisce ogni giorno.

Quello che non si dice è che la pace non si fa da soli, ma si costruisce insieme tra le controparti e tutti i vicini.