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Vaccinazione    

Vaccinazione di massa e rapida: molti piu' rischi. Sia graduale e si predispongano i monitoraggi e le cure tempestive

Vaccinare si' ,senza se e senza ma. Ma le autorizzazioni sono d'emergenza e si deve prevedere, insieme alle vaccinazioni, tutto il necessario per gestire le reazioni avverse: per monitorarle e per curarle tempestivamente. Un oratorio non e' il posto piu' attrezzato e il piano proposto non parla di monitoraggio delle reazioni.

14.03.2021 - pag. 95461 print in pdf print on web

I

Il primo che mi descrive come un novax sappia che è un deficente.

Io sono a favore di vaccini. Senza se e senza ma, purchè sicuri.

In questa fase la soglia di sicurezza viene cambiata: più importante vaccinare più gente, pazienza se ci sarà qualche morto in piu'.

Qualche letterato ricorderà il mito cretese che imponeva alla Grecia di dare 50 vergini ragazzi e 50 ragazze perchè fossero sacrficati. L'ho sempre visto come un tributo da pagare all'innovazione. V. Minotauro.

Inutile sottacere i troppo numerosi racconti che si sentono, fisicamente, non sui social, di chi sa quanti reparti ospedalieri (propri o vicini) sono stati chiusi per mancanza di personale: vaccinati tutti insieme, sono stati male in troppi tutti insieme, senza conseguenze durevoli.

Ora la vaccinazione di massa deve prendere ritmi rapidi, senza dubbio. Ma deve organizzare, ancora più rapidamente, l'attenzione agli effetti indesiderati ma previsti: ci saranno.

Va bene vaccinare all'oratorio. Ma se uno si sente male ? Quale reparto viene creato per raccogliere le segnalazioni e chi ha le competenze per prendere in caro chi avra', ed è certo, reazioni negative per mitigarle ?

Ecco: l'efficienza ci vuole. Ma bisogna mantenere la sicurezza e prevedere la gestione delle reazioni avverse. Vaccianimo gradualmente sempre più persone.

Ora la stampa segnala sempre più problemi con i vaccini. Populismo di basso livello, mai proponendo di piu'.

Facciamo queste vaccinazioni, ma ricordiamo che sono approvate in emergenza e vanno monitorate persino più del solito.

Perlomeno aumentare gradualmente il numero dei vaccinati per verificare  gradualmente quanto siamo in grado di affrontare le reazioni avverse.

Inutile scoprirsi impreparati.

E speriamo bene.


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14.03.2021 Valentino Spataro

Il Piano Vaccinale su Governo.it Link: http://www.governo.it/it/articolo/piano-la-campagn

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