"I nostri diritti non sono altro che i doveri degli altri nei nostri confronti" - Norberto Bobbio
Immigrazione
Decreto sicurezza: tutti per strada
Ora si dirà che si doveva essere ancora più rigidi.
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Download PdfMentre continua la disinformazione ben pianificata con metodi riconoscibili sui social, a favora di lotta alla immigrazione e appoggio della religione (Dio solo sa quante volte viene strattonato in politica), gli immigrati vengono messi in strada. E' una conseguenza del decreto sicurezza. Legge moderna che inizia a distinguere i diritti degli essere umani, e che non si limiterà ai diversi ma anche a quelli che la pensano diversamente: basta avere tempo per vedere quando succederà. Nel frattempo scontri epocali sui social, masse di maleducati opinionisti del pp (proprio partito), e attenzione all'approfondimento che passa dai 50 minuti ai 20, secondo gli studi più recenti. Infine i presepi, si', anche loro. Chiacchiere da bar diranno i puristi. Il costume di una nazione diventa mal costume quando è mancanza di rispetto in ogni settore. Il rispetto è qualcosa di minimo. La promozione della diversità è il massimo, così come il motto dell'Europa (Uniti nella diversità) ormai è un vago ricordo. Dicevo i presepi. Le canzoni. I simboli religiosi. Dopo la fine dei presepi, anche la rimozione delle parole. Togliere la parola Gesu' dalle canzoni. Chi vuole rispetto deve rispettare. Al diritto corrisponde un dovere. Vuoi essere rispettato ? Rispetta il mio credo, non chiedermi di rinunciarci per rispettare te. Ovvio. Banale. Sempre più necessario ripeterlo. Civile.it condanna ancora una volta chiunque, di qualsiasi partito, voglia lucrare in ogni modo sugli immigrati invece di applicare la meravigliosa convenzione sui rifugiati. Si noti il pdf allegato e il link proposto. IusOnDemand sta alimentando su amministrativo.it un osservatorio sull'immigrazione. 03.12.2018 Spataro Carta di Roma Link: https://www.unhcr.it/risorse/carta-di-roma
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