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"C’è ancora il bicameralismo, utilizziamolo" - Giovanni Maria Flick



Giustizia    

La mancanza di rispetto per i diversi

In tutte le stagioni ci sono stati scontri.
05.06.2018 - pag. 94134 print in pdf print on web

I

Il diverso ha sempre proposto reazioni da parte del pubblico.

"Bocca di rosa" era una diversa, andarono all'ordine costituito.

Un immigrato senza documenti è uno sconosciuto, non è uno di noi, dimostri di poter stare tra di noi.

I gay sono diversi, vanno emarginati.

Un cattolico si rifiuta di fare torte ai gay, e fallisce. Perchè ?

La notizia viene data molto malamente dai giornali.

Un pasticciere speceializzato in torte nuziali viene citato in giudizio da una coppia omosessuale che, per motivi religiosi, si è vista opporre il divieto di realizzare una torta per loro.

Vanno in giudizio e la corte condanna il pasticciere a realizzare torte "disegnate su misura delle coppie gay". Il pasticciere piuttosto chiude.

4 anni dopo, fallimento compreso, la Corte Suprema americana afferma che la condanna del pasticciere è stata un atto di discriminazione religiosa e dà ragione al pasticciere.

Chi ha torto e chi ha ragione ?

Si tratta di un conflitto tra norme. Di liberta'. Libertà a unirsi con persone dello stesso sesso e libertà di non essere obbligati a realizzare manufatti disegnati a sostegno delle coppie omosessuali.

Il rispetto tra le parti dovrebbe prevalere, ma gli avvocati dimenticano sempre che la giustizia non è far vincere un interesse su un altro, ma trovare un equilibrio.

L'equilibrio perchè ? Perchè se nego un diritto ad uno per affermare il diritto di un altro, è dittatura. Come in politica, così nel diritto.

Ci facevano studiare che scopo delle leggi era promuovere la convivenza civile. Rispettare gli altri. Tutti.

Una causa per imporre a qualcuno di sostenere una causa in cui non crede è semplicemente contraria alla ratio per cui le leggi sono scritte.

La natura delle leggi. In diritto si dice: "i principi" delle leggi.

Jack sintetizza così la sua battaglia per la libertà di coscienza e di credo:

"I want a world in which we are free to live peacefully according to our deepest convictions. I don't want to live in a world in which anyone should fear being fined or jailed for having beliefs the government doesn't like." - Jack"

Questa la storia.

A voi decidere cosa sia intolleranza e cosa non lo sia.

Soprattutto ora che si parla di populismo. Cosa è populismo ? Cosa democrazia ? Cosa casta ?

Ogni termine che assolutizza aiuta a chiarire, ma non a descrivere.

Distinguiamo le spiegazioni delle ragioni dalla descrizione dei fatti.

Invece di fare leggere tanti libri strani, perchè non far leggere di valori ?

Il trattato sulla tolleranza di Voltaire, tanto per iniziare.

Leggiamo questo passo da qui:

"Capitolo XVIII

"Gli unici casi in cui l’intolleranza è di diritto umano

"Affinché un governo non abbia il diritto di punire gli errori degli uomini è necessario che questi errori non siano dei crimini; essi sono crimini solo quando perturbano l’ordine sociale; essi turbano l’ordine sociale quando ispirano il fanatismo; per meritare la tolleranza, bisogna dunque che gli uomini smettano di essere fanatici."

...

"Avranno un bel dire: “Noi seguiamo i moti della nostra coscienza, è meglio obbedire a Dio che agli uomini; noi siamo il vero gregge, dobbiamo sterminare i lupi”; è evidente che allora sono lupi loro stessi."

Era Voltaire.

ps: Si noti che vigeva questa legge: "Una legge, quest'ultima, che vieta ai commercianti di rifiutare i propri servizi in base alla razza, al sesso e allo stato maritale". Insomma: una norma per la convivenza. Applicata bene o male ? Il dubbio resta perchè la legge esprime un principio senza dubbio condivisibile. Ma sembra come i lupi di Voltaire.


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05.06.2018 Spataro

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