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"Cosa fare quando il futuro davanti a noi si appiattisce in un eterno presente?" - Paul Kalanithi, Quando il respiro si fa aria



Parlamento    

Fine vita o Ius soli ? Fine vita. Forse.

Fine ingloriosa di legislatura
06.12.2017 - pag. 93932 print in pdf print on web

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S

Se questo è l'attuale parlamento, retto da poche illuminate persone, ma vissuto da una montagna di persone distaccate dalla realta', forse c'è proprio da sperare nel voto.

Naturalmente con una nuova legge elettorale. Legge che dà un calcio alla sentenza della Corte Costituzionale e torna a rifare le stesse porcate di quella precedente senza che la Corte Costituzionale abbia avuto il coraggio di portare alle naturali conseguenze il suo ragionamento: sciogliere subito e usare la legge costituzionale che era uscita dalla Corte, cioè quasi quella precedente.

No. Li voteremo con una nuova legge che ce li farà ritrovare quasi tutti.

E allora si parli di "fine vita". Se aveste letto il testo avreste avuto paura, come tutti. Paura di entrare in un formalismo che consente a chiunque di decidere della vostra fine vita, pro o contro. Senza controllo e senza responsabilita'. Il fine vita diventa una questione dell'ospedale, non più vostra.

Pazienza.

Almeno abbiamo lo Ius Soli. Ricordate lo sciopero della fame degli insegnanti a rotazione ? Anche di questo non se ne parla piu', e non se ne fa niente.

E difatti non abbiamo nemmeno lo ius soli.

Geniale competenza di chi preferisce una pessima "fine vita" invece di regolare la cittadinanza in modo normale, non pro o contro.

Ma il solo parlare dello ius soli evoca la parola: "responsabilita'" e "metterceli la faccia" dove ogni voto è importante.

Così sinistra e destra entrambe contro gli immigrati (da anni in Italia) e i loro figli.

Beh, sappiate che sono nostri figli. Sono qui e vivono insieme a tutti. Sono figli, vivono tutti insieme, e distinzioni mi fanno particolarmente schifo.

Come coloro che, nelle istituzioni, rifiutano di fare il proprio mestiere, che significa fare cose che servono agli altri.

E non crediate si sia capito che parlate di fine vita per far dimenticare lo ius soli. Tanto non farete nè l'uno nè l'altro. Dovete solo perdere tempo facendo credere che state costruendo qualcosa.


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06.12.2017 Spataro

Spataro

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