"Non perdete tempo pensando troppo; vi allontanereste dalla verita'. Accogliete la sua Parola con cuore semplice e vivetela." - Maria Medjugorje
Salute
Charlie: un neonato che scuote un continente
Due genitori che ci credono. Ma qualcosa e' successo.
N
Nessuno ha capito perchè un ospedale inglese, non potendo prendersi il rischio di lasciare andare un neonato gravemente malato, preferisca lasciarlo morire vietando il trasporto. Papa Francesco è intervenuto: "no alla cultura dello scarto", "rispettate le decisioni dei genitori". Che razza di mondo è quello che ha bisogno di un Papa perchè si rispetti il volere dei genitori ? Persino le corti internazionali lo negano. Echissenefrega. Se questo è diritto, bisogna violarlo. In rete tutti con loro. L'ospedale Bambin Gesù vuole provarci. Gli inglesi non sanno come comportarsi. Hanno ritardato. Perchè ? Forse qualcuno si sta tirando indietro ? Non si tratta di sperare in una guarigione facile, e nemmeno in una difficile. Si tratta di non lasciare dietro nessuno. Soprattutto non deve esistere un diritto che cancella quello di due genitori di provarci. E' tanto reazionario volerci provare a proprie spese ? A proprio carico ? Con la propria responsabilità ? Charlie ha svegliato gli europei e umiliato leggi, regolamenti e istituzioni. Per un bambino che guarda in faccia una falce da mesi, non c'è male. E non è finita: la notizia va data nascondendo la faccia, pixelandola. Che vergogna di diritto quello che impone l'anonimato a chi ci mette la faccia. Dura lex. Certo. Per questo esistono i diritti umani. Usiamo la testa per fare qualcosa di più del semplice applicare il diritto. 03.07.2017 Spataro Avvenire.it Link: https://www.avvenire.it/famiglia-e-vita/pagine/veg
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