"Una storia non e' mai soltanto una storia" - Babakar Mbaye Ndaak
Bioetica
Unioni di fatto o famiglia tradizionale ? Ci sono gia' riflessioni valide
Adozioni e unioni di fatto ? Qualcuno ha gia' affrontato il tema. Senza fanfare e con rispetto del tema.
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Download PdfSu Civile.it ho l'ardire di proporre soluzioni che alcuni hanno trovato, ma non sono state conosciute pubblicamente per disinteresse. Sul tema unioni civili ho già detto la mia: è un fatto giuridico, rilevante, da regolare. Il diritto ad ereditare va affrontato oltre i vincoli del diritto. Comunque il testatore può decidere più o meno liberamente almeno per la disponibile sin d'ora, e diseredare è un fatto grave almeno quanto non riconoscere i diritti del compagno di fatto. Il diritto è confronto tra interessi, ricordiamolo. Non c'è nero e bianco. Il tema di assistere un malato invece è un problema che riguarda i compagni di fatto ma anche i semplici amici: può il malato indicare oggi da chi farsi accompagnare ? Si': dall'amministratore di sostegno che si nomina in un fiat. Oppure da chi indicato per l'esecuzione del "testamento" biologico. Insomma: il principio è che ognuno deve dichiarare da chi vuole essere rappresentato, anche nel semplice senso civilistico. Ma sulle adozioni il legislatore è allo sbando, attento come è alla lettura delle statistiche e non dell'etica. Può una coppia omosessuale adottare un figlio ? La domanda è provocatoria. Pensiamo a peggio: possono due madri e due padri avere tutti uguali diritti ? Il tema è stato già affrontato fuori dai riflettori. In modo assai intelligente, dal comitato di bioetica, nel caso di scambio di embrioni tra donne. La motivazione va letta tutta con grande passione e interesse. A comprenderla meglio aiuterà la Postilla Prof. Carlo Flamigni che indica quali e quante riflessioni vi possono essere. Postilla non di dissenziante ma di chi, concordando, mette il dito su alcuni aspetti per riflettervi ulteriormente. Ecco due brevi righe. Ma nessuno lo sa. Il caso di scambio involontario di embrioni di cui il parere esamina i profili bioetici solleva per l‟etica e il diritto questioni di estrema complessità, sia per il loro carattere di novità, sia per il loro essere difformi dalla volontà dei soggetti di cui si vorrebbe tutelare gli interessi. Pur aderendo alla convinzione espressa nel parere dell‟estrema difficoltà di una decisione su quali interessi debbano risultare prioritari, si ritiene che sia possibile indicare alcune vie di ragionevolezza su cui trovare consens o, non fosse altro perché la loro esclusione lede gli interessi dei soggetti coinvolti. Innanzitutto occorre evidenziare come non si tratti qui di stabilire delle priorità tra le due coppie genitoriali su un loro presunto diritto al figlio: non esiste infatti un diritto al figlio, ma un desiderio di genitorialità, desiderio lecito, che può essere definito naturale nel senso forte e pieno del termine, in quanto desiderio di vita e di nascita. In barba a tutti quelli che manifestando scelgono le dimensioni delle piazze per farle vedere piene. Non è così che si dimostra attenzione al problema. 29.01.2016 Spataro Comitato di bioetica Link: http://presidenza.governo.it/bioetica/pdf/Consider
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