Segui via: Newsletter - Telegram
 

"Ma io se solo io fossi Dio | Avrei un sentimento anche io come gli altri" - Grignani



Anticrisi    

Incostituzionalità diffusa delle leggi di conversione:una guida per avvocati nel monito di Flick

27.07.2009 - pag. 69405 print in pdf print on web

Download or Play, List or RSS:

Object unavailable. Clicca o scrolla per attivarlo.

Indice generato dai software di IusOnDemand
su studi di legal design e analisi testuali e statistiche

C

Ci sono parole che tuonano.

Nella relazione di quest'anno Flick, Presidente della Corte Costituzionale, sottolinea come una norma non eccezionale non possa essere approvata con decreto legge e convertita: e' anticostituzionale e basta.

I maxiemendamenti che anticipano poche ore prima la richiesta di fiducia sono qualcosa che gli avvocati capiscono, ma tacciono.

Non sono piu' da tempo legato a nessun partito ne' ideologia ne' corrente.

Pero' cito oggi le parole di Giulio Calvisi invitandovi a riflettere sulle conseguenze di un testo per procedura incostituzionale (ripeto, secondo le parole di Flick):

"Signor Presidente: è una finzione pensare che effettivamente il testo che alla fine questa Aula licenzierà, con l'ennesimo voto di fiducia, rappresenti un testo licenziato dalle Commissioni con il lavoro di studio e analisi e approfondimento consapevole dei membri della V e VI Commissione.

"Vorrei che fosse lei consapevole, signor Presidente, che il Parlamento incide sempre meno nel processo legislativo. Più si va avanti in questa legislatura e più le cose peggiorano. Sempre di più il potere esecutivo assume funzioni da potere legislativo, alterando il sistema istituzionale che poggia sulla nostra Costituzione.

"Entro nel merito del provvedimento. Anticrisi, è stato definito. Sì, qualche misura anticrisi è contenuta. Ma anche decreto omnibus e mille proroghe, provvedimento dove c'è di tutto. Provvedimento dove si possono trovare norme che con l'anticrisi non c'entrano niente, anche di natura ordinamentale come quella (articolo 9-bis) - introdotta con un blitz dal Governo a discussione iniziata e senza darci il tempo neanche di presentare subemendamenti - che prevede una sostanziale revisione dei meccanismi che regolamentano i rapporti finanziari fra lo Stato e le Regioni a statuto speciale per quanto riguarda il regime delle entrate e il sistema delle compartecipazioni delle Regioni alle entrate erariali dello Stato. Per non parlare delle norme spot e manifesto di cui hanno parlato altri colleghi. Poco spazio invece hanno trovato le nostre proposte: rafforzamento degli ammortizzatori sociali, allargamento della regolarizzazione dei lavoratori stranieri, l'estensione per il Mezzogiorno e per settore delle agevolazioni sugli investimenti previsti dalla Tremonti-ter, la fiscalità di vantaggio per il Sud, l'allargamento delle agevolazioni anche alle piccole imprese e alle famiglie e non solo alle grandi industrie energivore delle misure per la riduzione del prezzo del gas; l'innalzamento del tetto per la compensazione dei crediti Iva fino a 50mila euro, l'aumento della deducibilità dall'Ires degli interessi passivi sugli investimenti, sino alla cancellazione di quella vergogna che prevede la restituzione al fisco delle tasse a partire dal prossimo anno per i terremotati dell'Abruzzo, su cui, con passione si è soffermato ieri il collega Lolli."

 

Quali le conseguenze ?

Qualunque avvocato potrà chiedere la cancellazione di una legge dal nostro ordinamento, non dovra' piu' preoccuparsi di interpretarla.

Link utili:

Considerazioni finali del Presidente Giovanni Maria Flick sulla giurisprudenza costituzionale del 2008.
(formato pdf - formato video)

Relazione sulla Giurisprudenza costituzionale del 2008  (Udienza straordinaria del 28 gennaio 2009, Palazzo della Consulta)


Condividi su Facebook

Segui le novità di Civile.it via Telegram oppure via email: (gratis Info privacy)

    






"Ma io se solo io fossi Dio | Avrei un sentimento anche io come gli altri" - Grignani








innovare l'informatica e il diritto


per la pace