Video "La Costituzione parla di norme, l'uomo deve essere enorme" - Bergonzoni.
Lavoro
Trasferimento del lavoratore dipendente: la tesi estensiva
Trasferimento lavoratore
L
L’art. 33, quinto comma, della legge 5.2.1992, n. 104, secondo cui "il genitore o il familiare lavoratore, pubblico o privato, che assista con continuita’ un parente o affine entro il terzo grado handicappato, ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede piu’ vicina al proprio domicilio e non puo’ essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede" va interpretato nel senso che ci si riferisce a situazioni in cui il dipendente sia il fondamentale punto di riferimento per l’assistenza del disabile, quanto meno sotto il profilo della costante organizzazione e supervisione delle cure necessarie, delle buone condizioni di vita e delle relazioni affettive, anche senza assumere necessariamente in proprio l’intera effettuazione materiale dell’assistenza stessa (nota a cura dell'avv. Luigi Viola, staff di la previdenza.it). 20.04.2006 LaPrevidenza.it La Previdenza Link: http://www.laprevidenza.it/news.cfm?idn=733
|