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"La nostra meta non e' mai un luogo ma un nuovo modo di vedere le cose" - Henry Miller



Famiglia    

Il matrimonio istituzione giuridica o ?

DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II

AI COMPONENTI DEL TRIBUNALE DELLA ROTA ROMANA

PER L''INAUGURAZIONE DELL''ANNO GIUDIZIARIO

Giovedì, 29 gennaio 2004

04.04.2005 - pag. 28576 print in pdf print on web

A

Abbiamo criticato, audacemente, la Cassazione per l''inazione del Parlamento sul matrimonio e sul suo scioglimento.

Troviamo oggi su Vatican.va quello che potrebbe essere un approfondimento utile anche per uno stato laico.

"7. Più a monte, il problema riguarda la concezione del matrimonio, a sua volta inserita in una visione globale della realtà. L''essenziale dimensione di giustizia del matrimonio, che fonda il suo essere in una realtà intrinsecamente giuridica, viene sostituita da ottiche empiriche, di stampo sociologico, psicologico, ecc., così come da varie modalità di positivismo giuridico. Senza nulla togliere ai validi contributi che possono provenire dalla sociologia, dalla psicologia o dalla psichiatria, non si può dimenticare che una considerazione autenticamente giuridica del matrimonio richiede una visione metafisica della persona umana e della relazionalità coniugale. Senza questo fondamento ontologico, l''istituzione matrimoniale diventa mera sovrastruttura estrinseca, frutto della legge e del condizionamento sociale, limitante la persona nella sua libera realizzazione."

Al link indicato, riservato ai non deboli di cuore.

(Grassetto, corsivo e sottolineato a cura dell''autore)


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