Polizze Cyber Risk

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su studi di legal design e analisi testuali e statistiche

• Rischio informatico
• In linea generale le polizze coprono:
• I limiti comuni:
• Esclusioni:
• Qualora possano documentare la conformità dei processi alle norme e alle prassi
• Tale attività, va ricordata, è soggetta ad analisi dei rischi

Le polizze Cyber Risk assicurano il rischio informatico

Cosa significa rischio informatico ?

Ogni compagnia lo definisce e lo lega a determinati criteri. Ci sono punti comuni e punti specifici.

In linea generale le polizze coprono:

• responsabilità civile extracontrattuale
• assistenza al ripristino
• assistenza al furto d'identità
• valutazione conformità privacy
• monitoraggio traffico / vulnerabilità

I limiti comuni:

• massimale
• franchigia
• territoriale
• erogazione (max 3 eventi )
• orari (ufficio )
• richieste (su iniziativa del cliente )
• spese (solo autorizzate )

Esclusioni:

• ripristino software / hardware / dati
• riscatti
• perdite finanziarie
• danni non patrimoniali
• danni da dolo dei dirigenti, amminsitratori e dipendenti
• danni dipendenti da fornitori esterni
• danni da software illegale o senza licenza
• danni di difetti di progettazione e configurazione dei sistemi
• danni da errori di programmazione
• danni richiesti da aziende del gruppo
• danni da responsabilità contrattuali
• danni da errati descrizione dei beni (istruzioni dei servizi )
• danni da rimozione di pagine web
• danni da errori ,manomissioni, negligenza dell'assicurato

Queste condizioni rendono le polizze sostanzialmente efficaci per la responsabilità extracontrattuale, qualora possano documentare la conformità dei processi alle norme e alle prassi.

E' sottovalutato il monitoraggio costante e remoto dei sistemi informatici degli addetti per motivi di sicurezza; tale attività, va ricordata, è soggetta ad analisi dei rischi, valutazione d'impatto e agli adempimenti previsti per la videosorveglianza (indipendentemente dall'esistenza di impianti video ).

In poche parole: per monitorare in remoto si devono seguire procedure simili a quelle per la videosorveglianza, e informare gli addetti dei controllo specifici (v. PrivacyKit.it ).

Di norma non sono risarcite le sanzioni del Garante, e il rispetto del GDPR è un prerequisito.