All'interno della Civic Week aiuteremo il Comune di Milano a far conoscere il tema dell'inclusione digitale.
Il titolo dell'incontro è: "Barriere digitali e disability card: cosa (non sappiamo)".
Mi sono avvicinato ai temi della disabilità per colpa di un bonifico: 40 minuti per riuscire a completarlo. Io che sviluppo servizi online. Quante volte è capito a tutti noi, "esperti", di fare fatica con una interfaccia online oltre ogni ragionevole dubbio ... ?
Mi sono detto: cosa sbaglio ? Cosa c'è di sbagliato in quella procedura o nella interfaccia informatica che mi ha fatto perdere 40 minuti ?
Alle buone domande possono seguire risposte interessanti. Mi sono documentato e ho coinvolto amici, recensioni, sconosciuti tutti desiderosi di raccontare le loro peripezie informatiche, quelle che fanno odiare i computer.
Gli standard WCAG indicano come misurare una interfaccia accessibile, ma per lo sviluppatore, per l'azienda, per l'utente finale, c'è bisogno anche di altro, ma nessuno misura la qualità degli errori di sviluppo software per migliorare i servizi: bisogna essere anche programmatori.
E ho iniziato a misurare. È, incredibile come la maggior parte di barriere dipenda da messaggi di errori formulati per ipotesi diverse e mostrati fuori dal contesto progettato. Si': i messaggi di errore sono la prima causa di barriere, sono i primi errori !
Così mi sono detto: chiunque può raccontare una propria esperienza negativa. Facciamogliela raccontare per studiarla, misurarla e aiutare aziende di sviluppo a non ripetere gli errori sin dalla progettazione.
Vi racconterò alcuni epici scontri con interfacce divisive, ma sono certo che appena lascerò la parola ai presenti ne sentiremo di bellissime. Grazie ancora ad Andrea Andreoli che mi ha invitato.
Vi aspettiamo.
Se volete condividere i vostri racconti su servizi "impossibili" scrivete a info@disabilidigitali.it
Informazioni:
Milano Civic Week
Il 5 maggio dalle ore 18.15 alle 19.15
CAM di via Scaldasole 3/a a Milano, accesso senza barriere da via Scaldasole 5