DAC7 è l'ennesimo provvedimento per obbligare le piattaforme a tracciare i venditori comunicando al fisco le attività commerciali svolte.
Per Piattaforma si intende qualsiasi marketplace che non solo permette di vendere, ma anche porta utenti ai venditori.
Centrale la definizione: "Il termine piattaforma non include i software che, senza ulteriori interventi per l'esecuzione di un'attività pertinente, consentono esclusivamente una delle seguenti azioni:
-
1) il trattamento di pagamenti relativi all'attività pertinente;
-
2) la catalogazione o la pubblicità di un'attività pertinente da parte degli utenti;
-
3) il reindirizzamento o il trasferimento di utenti verso una piattaforma;
Detto questo sono esclusi tutti coloro che installano siti con Woocommerce, per intenderci. Piattaforma è da intendersi come marketplace, non necessariamente grande, ma veicolatore di clienti.
Chi sono quindi i destinatari della norma, le piattaforne ? In rete si indicano: Vinted, Ebay, Amazon, Airbnb, Booking, forse Shopify (promuove i venditori ?); potrebbero essere inclusi anche quelli che vendono usato.
Ma non vedo perchè non includere nell'elenco Google pay e Apple Pay con i loro marketplace di app.
Nei prossimi mesi ne saremo di piu', sono temi fiscali e ovviamente sono necessarie competenze specialistiche.
Il problema semmai è per tutti quei venditori che, ospitati sui marketplace, sperano di eludere il fisco, magari creando e cancellando rapidamente nuovi piccoli store.
Le piattaforme dovranno segnalarli o rimuovere gli account in caso di mancata collaborazione, ma non sono obbligati a richiedere e condividere con il fisco i dati dei venditori con meno di 30 transazioni e corrispettivi versati non superiori ai 2.000 euro.
Il tema è recente e sottovalutato. Non dimentichiamo che i centri commerciali (anche online) devono comunicare al fisco ogni compravendita per finalità di controllo.
Una mole di dati impressionante per evitare di chiedere questi dati ai gestori di carte di credito.
La definizione è qui di seguito:
DECRETO LEGISLATIVO 1 marzo 2023, n. 32 Attuazione della direttiva (UE) 2021/514 del Consiglio del 22 marzo
2021, recante modifica della direttiva 2011/16/UE relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale. (23G00040)
(GU n.72 del 25-3-2023) Vigente al: 26-3-2023
Art. 2
Definizioni
1. Ai fini del presente decreto, si intende per:
a) «piattaforma»: qualsiasi software accessibile agli utenti,
compresi i siti web o parti di essi e le applicazioni, anche mobili,
che consente ai venditori di essere collegati con altri utenti allo
scopo di svolgere, direttamente o indirettamente, un'attivita'
pertinente per tali utenti. La definizione di cui alla presente
lettera include qualsiasi accordo per la riscossione e il pagamento
di un corrispettivo in relazione all'attività pertinente. Il termine
piattaforma non include i software che, senza ulteriori interventi
per l'esecuzione di un'attivita' pertinente, consentono
esclusivamente una delle seguenti azioni:
1) il trattamento di pagamenti relativi all'attivita'
pertinente;
2) la catalogazione o la pubblicità di un'attività pertinente
da parte degli utenti;
3) il reindirizzamento o il trasferimento di utenti verso una
piattaforma;