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"Quando moriremo nessuno ci verrĂ  a chiedere quanto siamo stati credenti, ma credibili" - Livatino



Diritto    

Giustizia, Diritto, Sanzioni, Speranza: Papa Francesco

Mai "confondere la redenzione con la punizione". Che significa spuntare l'attenzione dal motivo della sanzione (il rispetto del diritto) agli effetti sui singoli (aiuterà a migliorare o sarà percepito come una ingiustizia ?).

Non possono esserci condanne senza finestre di speranza.

Il diritto non ha la funzione di schiacchiare, ma di migliorare. Lo dice la Costituzione: ogni pena sia rieducativa, non esemplare. Ogni volta che parliamo di pena esemplare ci mettiamo fuori dalla Costituzione.

Al link il testo completo all'udienza tenuta da Papa Francesco.

20.01.2022 - pag. 95820 print in pdf print on web

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"Ci fa bene allora specchiarci nella paternità di Giuseppe che è uno specchio della paternità di Dio, e domandarci se permettiamo al Signore di amarci con la sua tenerezza, trasformando ognuno di noi in uomini e donne capaci di amare così. Senza questa “rivoluzione della tenerezza” – ci vuole, una rivoluzione della tenerezza! – rischiamo di rimanere imprigionati in una giustizia che non permette di rialzarsi facilmente e che confonde la redenzione con la punizione.

"Per questo, oggi voglio ricordare in modo particolare i nostri fratelli e le nostre sorelle che sono in carcere.

giusto che chi ha sbagliato paghi per il proprio errore, ma è altrettanto giusto che chi ha sbagliato possa redimersi dal proprio errore.

"Non possono esserci condanne senza finestre di speranza.

"Qualsiasi condanna ha sempre una finestra di speranza.

"Pensiamo ai nostri fratelli e alle nostre sorelle carcerati, e pensiamo alla tenerezza di Dio per loro e preghiamo per loro, perché trovino in quella finestra di speranza una via di uscita verso una vita migliore."


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