Afghanistan: una lezione per disapplicare il diriitto

E' incredibile come la sostanza della notizia sia omessa dagli autorevoli giornali.

Tutti sapevano dei Talebani.

E tutti sono messi per tempo, eccetto Europei ed Americani.

Agli occhi del mondo, gli Americani soprattutto, tradendo le promesse.

Quando gli americani hanno iniziato a smobilizzare con le motivazioni più assurde, tutti si sono mossi per tempo.

Il presidente afghano ha cominciato a bussare alle porte. Che faccio ? Come ne esco ?

Risultato l'esercito afghano è scappato al volo.

I cinesi e i russi hanno mantenuto le ambasciate aperte e la Cina è già un partner affidabile.

Ma il presidente afghano ...

Non ha chiesto aiuto all'Onu.

Il non fare è la irresponsabilità del XXI secolo.

Avesse chiesto aiuto, l'ONU si sarebbe potuta organizzare.

Ora invece è una questione interna. Quindi è bastato non chiedere all'Onu di intervenire per lasciare spazio ai cinesi e svendere il proprio popolo alla tragedia.

Ora si dice che l'america ha speso soldi solo nell'esercito e non in scuole.

L'Afghanistan è stato svenduto da un topolino mentre il gatto, vecchio, si leccava le zampe.

E ancora, il gatto, non ha capito che ha nemici interni guerrafondai che dalla debolezza mondiale che creano sperano di diventare i risolutori. Loro, la causa del problema, chiederanno di risolverlo.

La storia insegna. A chi se ne approfitta.

Noi europei ? Irrisi nei comunicati della stampa cinese. Bene.

46 km di confine con la Cina diventeranno militarmente una mina intoccabile nei prossimi millenni.

Chi ha capito tutto sono le ONG che hanno distrutto tutti i loro archivi.

Un pò come la DPA tedesca vieta l'uso di Zoom in Germania perchè è negli USA. Sic et simpliciter.

Guerre di religione, ognuna con i propri eserciti.

Mi chiedo perchè non vieti anche Windows.