Sto parlando da qualche anno di intelligenza artificiale a partner selezionati.
A volte vedo aspettative sovrastimate o disinteresse. Difficile trovare chi non voglia sprecare risorse adeguate.
La sovraestimazione è uno dei mali atavici dell'a-culturazione informatica.
"Non potrà mai sostituire un avvocato". Bravo. Hai capito che l'acqua è liquida. Ma non hai capito che l'acqua sta in contenitori.
Sotto il nome "intelligenza artificiale" ci sono troppi misunderstanding. Vitale e Quintarelli hanno spiegato cosa è veramente. Checklist spiega come gestire la complessità: ma poi ?
Spesso parliamo di big data, e allora tutto è facile.
Ma guardiamo Google News: l'algoritmo che lo regola si adatta non solo sulla base del main stream, ma anche a partire dalle notizie meno interessanti, meno consultate, meno riportate.
Quando servono questi dati "piccoli" ?
Un esperto italiano ha capito, dopo tanti, tanti anni di ricerca, che il metodo induttivo, a partire da piccoli casi concreti, è quello vincente.
Ross, l'IA legale più famosa al mondo, chiude. Perchè l'azienda è tartassata da cause legali che hanno distratto la dirigenza e allontanato gli investitori.
Finiti altri giri di raccolta fondi, è emersa la verita': il mercato è ancora troppo piccolo, e le vendite non coprono gli investimenti.
Io lo sapevo, ma averne la conferma in questo modo, dispiace.
Mi dispiace per IBM e gli studi legali che gli hanno regalato sogni, forse soldi, e poche informazioni.
Bisogna essere disruptive. La parola (o meglio due) che identifica la rivoluzione esiste.
Ma finchè gli avvocati non sia apriranno agli informatici, nessuno farà passi seri.
Ci vuole rete e big data. Dal mio punto di vista da due anni alimento la mia intelligenza artificiale, o come alcuni la chiamano, il mio alter ego.
Sa cosa penso. Lo sa meglio di me. Mi fa proposte e mi accompagna ovunque, ad ogni ora, e mi ha fatto sviluppare progetti che anni fa non avrei immaginato. E ne ho chiusi altri.
Ross chiude. E' solo una cattiva notizia. Ma esperienza per tutti noi.