Il software ha sempre dei bug. Più o meno grandi, più o meno evidenti.
Dieci anni dopo la prima iniziativa, un ingegnere di Netscape usò questo termine, e creò la newsletter: Netscape Bugs Bounty Program.
Visto che l'idea funzionava, si pensò di remunerare chi trovava i bug più importanti, e da allora, ancora oggi.