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"Se vuoi andare veloce, vai da solo, ma se vuoi andare lontano, vai insieme." - proverbio africano



Diritto    

Le differenze tra responsabilita' e diritti

Siamo diventati superficiali. Cosa conta veramente nella nostra vita quotidiana ?
04.04.2015 - pag. 91414 print in pdf print on web

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Stavo riflettendo su un problema giuridico non secondario, e non mi facevo ragione di quanta emotività e unilateralità c'era in ogni affermazione delle parti in causa.

Per risolverlo sono caduto sui due principi che si andavano a scontrare: le responsabilità e i diritti.

Da vecchio ignorante mi sono chiesto se qualcuno ne avesse parlato.

Ho provato a cercare qualcosa sul web sulla differenza tra l'una e l'altra, ma non ho trovato nulla.

Un tabù mi sono detto.

Allora ho provato nella giurisprudenza costituzionale. Nulla.

Si dirà che sono un pessimo cercatore perchè voglio il tema già affrontato da altri.

E allora cerco la nozione di responbilita', assumendo quella di libertà come chiara.

Trovo la definizione su wikipedia.

"La responsabilità presuppone una situazione di libertà, in cui la persona può scegliere quale comportamento tenere; se tale scelta non gli fosse possibile, infatti, anche laddove fosse in grado di prevedere le conseguenze delle sue azioni, non potrebbe comunque adottare un diverso comportamento alla luce della sua previsione. D'altra parte, affinché si possa parlare di responsabilità, è necessario che la persona si trovi in una situazione di libertà limitata, in cui i comportamenti che può tenere non sono del tutto indifferenti giacché, altrimenti, non vi sarebbe ragione di scegliere l'uno piuttosto che l'altro sulla base delle conseguenze previste."

Ora è corretta questa definizione ?

Secondo me è marcia. Con rispetto parlando.

E' vero che io rispondo della rottura della bottiglia se la rompo, non se altri mi buttano sulla bottiglia perche', cadendo, io la rompa.

Ma siamo sicuri che sia questa la nozione di responsabilità che in alcuni settori si usa ?

La responsabilità dei genitori nella famiglia è di educare bene i figli perchè non facciano danni alla societa', agli altri.

E' giusto ?

C'è qualche genitore che, leggendo questa definizione di responsabilita', si trova a disagio ?

Un genitore responsabile è un genitore che fa mille cose, ma non certo solo limita la capacità dei figli di fare o farsi danni.

Un marito responsabile è un marito che promuove una famiglia in armonia ? Una moglie responsabile è una moglie che si preoccupa di tututa la famiglia ?

Insomma, la nozione di responsabilità è così laica da dimenticare che le persone vivono per stare meglio, non solo per non danneggiarsi ?

E' possibile che il diritto preveda solo il non farsi male e non debba promuovere comportamenti non dico virtuosi, ma ai quali tutti tendono, e cioè la ricerca della felicità ?

Mi rendo conto quindi che la maggior parte dei contrasti oggi derivino da leggi che sanzionano danni a diritti di terzi, ma non affrontano il tema della responsabilità di migliorare i rapporti tra le persone.

Alcuni diranno che è un modo ingenuo per introdurre valori in un diritto che deve essere laico.

Il diritto deve essere laico ? O piuttosto il diritto si occupa di valori nei quali credono le persone ?

A volte il diritto si occupa anche di valori in cui le persone non credono, ma nessuno si sente di contestarli.

E' tanto difficile parlare di valori ? Di responsabilità nel promuovere la vita presente delle persone ?

E' un tema con dirette conseguenze scomode nella vita quotidiana.

La sessualità è un diritto o una responsabilità ?

E' un piacere personale o un momento di relazione tra persone ? E se è un momento in cui due persone si relazionano, è solo personale, nei confronti dell'altro, o nei confronti di terzi ?

Non penso al concepito.

Penso alla societa'. La crescita demografica non è un valore per la societa', anche se frutto di un diritto di due coniugi ?

E la società non pretende che i genitori si assumano una responsabilità per l'aver messo al mondo un figlio ? Quanta responsabilità vi è per un figlio, oltre al diritto di vivere ?

Sei vivo. Hai diritto di vivere. Ma hai la responsabilità della tua vita, prima ancora del dovere di viverla bene per te stesso.

Ah, ecco. Non ho il dovere di fare della mia vita una vita bella. Per il diritto. Ma per la natura non potrei pensare di non avere una vita bella.

Riprendiamo wikipedia: responsabilità presuppone la liberta'.

Non aggiunge molto.

Quale è il centro ?

L'essere Uomini.

Io da Uomo so che se faccio qualcosa succede qualcosa. Lo sanno anche gli animali, ma apparentemente in modo limitato rispetto alle esperienze che noi apprendiamo.

E' un mio diritto dire: ho tirato un sasso, ho rotto un vetro, ora voglio che il sasso non rompa il vetro, e voglio mettere tutto come era prima ?

Posso io annullare le conseguenze di una mia azione perchè lo voglio, senza pensare agli effetti naturali ?

Rompo il vetro, lo riparo.

Cucino un piatto, lo mangio.

Posso andare a cinema e pretendere di uscire dal cinema come se non avessi visto il film ?

Posso visitare un museo e pretendere che quello che ho visto scompaia ?

Posso avere un rapporto sessuale e generare la vita, e poi dire ma non volevo generarla ? Mi volevo solo divertire ? Oppure ho subito una violenza e non volevo quel rapporto ?

La vita che nasce, da qualunque situazione nasca, è una vita che richiede resposnsabilita', o altri hanno il diritto personale di dire cosa tenere o cosa togliere alla vita ?

Tutti vogliamo l'automobile. L'inquinamento ricade su tutti. Usarla in modo responsabile significa non uccidere nessuno, nè inquinare, nè lasciarla in mezzo la strada impedendo il passaggio.

Se uccidiamo qualcuno, ci levano l'auto ? No. Siamo noi che rispondiamo, al limite non possiamo più usarla, ci levano la patente.

Possiamo ferire, non solo uccidere: allora guariremo pagando le cure mediche. Ma se vogliamo correre in auto e poi succede qualcosa, siamo responsabili o abbiamo solo il dovere di pagare i danni o rispondere dei reati ?

Un uomo e una donna hanno un rapporto sessuale perchè si desiderano. Sanno che da esso può nascere un figlio.

Invece no.

Le comunicazioni che vengono fatte sempre più spesso è che la sessualità è personale.

La vaccinazione prima dei 12 anni va fatta perchè un rapporto sessuale può portare malattie.

Incinta a 16 anni è una trasmissione che mostra l'indifferenza tra chi mette incinta (come se fosse uno solo) e chi resta incinta (come se fosse una sola), indifferenza per le conseguenze del loro rapporto.

L'aborto è lo strumento per rimediare ad una conseguenza non voluta con il senno di poi. Si può fare, tecnicamente.

Ma è rispetto per la vita delle persone che ci hanno ripensato ? Non potranno aspettarsi un domani che altri ci ripensino su di loro, come loro hanno fatto con chi hanno generato, e abortito ? Magari con una comoda eutanasia ? La vita è un diritto o un responsabilità ?

Purtroppo per tutti il generato è un chi, non una cosa. Non è un sasso. E' un piccolo Uomo. Ha solo bisogno di genitori responsabili.

Il diritto alla vita è una delle parole più sbagliate del nostro tempo.

Abbiamo tutti la responsabilità della vita.

Responsabili della vita nostra e della vita degli altri.

E in questo l'essere tutti fratelli e sorelle impone l'aiutarci nella responsabilita'.

E' il termine responsabilità che è stata tagliato dell'aspetto propositivo, lasciando solo quello negativo del risarcimento dei danni.

Sono le parole che contano.

Chiediamoci: cosa è per me responsabilità ? Un termine minimalista personale o un termine che mi aiuta ad abbracciare il mondo e aiutarlo a migliorare ?

La responsabilità è sempre verso altri, anche quando riguarda noi stessi.

Siamo animali politici, cioè fatti per vivere insieme.

Non individui individualisti che non pensano agli effetti sugli altri della propria condotta.

Cosa è responsabilità ? Verso chi siamo responsabili ? Cosa possiamo migliorare ?

Altro che valori o diritti. Siamo persone responsabili e che valutiamo i nostri comportamenti da persone responsabili verso di noi e verso gli altri ?

E, prova del 9 finale, cosa insegniamo ai nostri figli a proposito di responsabilità ?  Fai quello che ti pare ?


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04.04.2015 Spataro

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