Una pagina amatoriale si presenta agli utenti consigliando di usare la nuova versione 7.2 perchè windows xp non è più supportato.
Fantastico.
Oppure consigliano di usare bitlocker. Come dire, un prodotto microsoft.
Pensavo qualche giorno fa a truedisk, e mi chiedevo come fosse sopravvissuto a tanti problemi.
Oggi su Corriere Eric di Google ( :-) dice che Google ha subito la decisione di Obama di fottere la privacy a tutti, ma poi sono i primi loro a non condividere il diritto all'oblio.
Siamo in piena mancanza di cultura umanistica.
Truedisk fino alla 7.1 permetteva di crittografare interi dischi virtuali creati appositamente, e di usare diverse password per far vedere cose diverse se minacciati.
Troppo bello ?
Ora alcuni riparlano di jetico, ma il problema è che queste aziende chiudono sotto la pressione di poche istituzioni pubbliche americane deviate. Il loro interesse non è quello della nazione, anche se loro lo credono con molta determinazione e molte risorse.
Non è un mondo perfetto. Ne sono certo. Ma la prevenzione può permettere a qualcuno di monitorare il mondo ? La nozione di stato di polizia è ignota a tutti oggi ?
Quindi oggi si sprecano i consigli di chi dicono questo è il meglio, usalo !
Certo.
Continuo a ripeterlo, se non erro dal 1993. Se avete qualcosa da nascondere, non usate il computer. Mai. Nè parlatene mai a nessuno che potrebbe inconsapevolmente tradirvi.
Qualunque cosa fate con il computer è noto. Resta. E probabilmente verrà letto in un contesto diverso dal momento in cui scrivete, e quindi mal interpretato.
Ecco perchè il diritto all'oblio. Altro che tweet alle biblioteche.
Al link l'intervista di Severgnini su Corriere a Eric Schmidt di Google. Leggete con intelligenza.