Segui via: Newsletter - Telegram
 

"Altre epoche credevano alle streghe, e noi crediamo alla meritocrazia" - A. Barbero



Attualità    

Contenzioso – Impugnazione proposta contro società cancellata - Improponibilità

Cassazione sentenza n. 664 del 15.1.2014
02.02.2014 - pag. 89262 print in pdf print on web

La cancellazione volontaria dal  registro  delle  imprese  di  una  società,  a partire dal momento in cui si verifica l'estinzione della società  medesima, impedisce che  essa  possa  ammissibilmente  agire  o  essere  convenuta  in giudizio.  Deve essere quindi dichiarato inammissibile l’impugnazione dell’agente di riscossione ove proposta contro la società ormai cancellata.


Condividi su Facebook

02.02.2014 Franco Ionadi

Segui le novità di Civile.it via Telegram oppure via email: (gratis Info privacy)

    






"Altre epoche credevano alle streghe, e noi crediamo alla meritocrazia" - A. Barbero








innovare l'informatica e il diritto


per la pace