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Convivenza    

Oua: no a monopoli sui contratti di convivenza

L'Oua interviene qualche giorno dopo l'iniziativa provocatoria dei notai di aiutare a scrivere contratti di convivenza. Il Comunicato stampa.
22.11.2013 - pag. 88710 print in pdf print on web

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"COMUNICATO STAMPA OUA:

"NO ALLA GUERRA DI COMPETENZE SUI DIRITTI DELLE COPPIE DI FATTO. ATTENZIONE A FARE CONFUSIONE SULLA PELLE DEI CITTADINI NICOLA MARINO, OUA: “SERVE UNA LEGGE CHIARA. GLI AVVOCATI PRONTI A METTERSI IN CAMPO PER AVANZARE PROPOSTE UTILI A RISPONDERE ALLE NUOVE DOMANDE DI DIRITTI CHE VENGONO DALLA SOCIETÀ. MA GUAI A CREARE CONFUSIONE E A PREFIGURARE UNA SORTA DI REGIME DI MONOPOLIO SULLA MATERIA”

"L’Organismo Unitario dell’Avvocatura interviene sul cosiddetto “contratto di convivenza” avanzato dal Consiglio del Notariato. Per Nicola Marino, presidente Oua, bisogna fare attenzione, «a non creare confusione nella testa dei cittadini. Quanto presentato dai notai in occasione di quello che hanno definito come “open day” dei contratti di conv ivenza, rischia di solo di dare uno sbocco affrettato a un grave problema che emerge dalla società e che non ha ancora avuto alcuna risposta dal legislatore.

"Regolare il nodo delle coppie di fatto è importante, per questa ragione da un lato è necessaria una legge, dall’altro serve un confronto con gli avvocati per dare un segnale chiaro, ma anche certezze ai milioni di italiani che chiedono soluzioni. In tal senso, l’avvocatura è pronta con un pacchetto di proposte e a mettersi direttamente in gioco, con le adeguate professionalita', per semplificare la vita di molti cittadini. Attenzione, invece, dall’avanzare suggestive scorciatoie e fughe in avanti, prefigurando, oltretutto, una sorta di ingiustificato regime di monopolio sulla materia e un’invasione di ca mpo tra aree contigue delle professioni legali»."

"Roma, 19 novembre 2013"


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