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Banche    

Banche e crisi finanziaria: chi paga ? Barnier risponde.

Le le banche paghino per le banche
30.09.2013 - pag. 88197 print in pdf print on web

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L’eurodeputato S&D Leonardo Domenici, membro della commissione ECON, ha invitato il commissario Barnier a fare il bilancio di questi ultimi anni, dato che l’attuale legislatura è ormai in procinto di terminare.

Barnier ha risposto:

“Se parliamo di consumatori e cittadini, che sono stati chiamati a pagare a volte anche controvoglia per salvare il settore finanziario e bancario negli ultimi 5 anni in molti paesi, quello che noi facciamo insieme per rendere più solido questo settore bancario, con l’idea che le banche paghino per le banche, che ci sia più vigilanza, migliore governance, che i casi di fallimento siano limitati e che appunto i contribuenti non siano più chiamati a pagare, tutto questo riguarda certamente i cittadini, come anche il fatto che se le banche e i mercati finanziari continuano ad essere così volatili, instabili e poco solidi e ancorati su basi poco sane, non serve a niente quello che si fa.

La lotta per la crescita e la competitività, se vogliamo vincerla – certo bisogna fare ognuno i propri sforzi e le proprie riforme- però la base di tutto è la stabilità del sistema finanziario, soprattutto in questo periodo di crisi”. -

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