Pensieri e parole chiare per cavalcare il cambiamento

Cosa significa aprire la propria professionalità a nuove prospettive ?

Accettare di ascoltare senza pregiudizi anche le persone più diverse da noi.

Non c'è rivoluzione sembra cambiamento. Il cambiamento è spesso semplificazione, rinuncia a cose che non servono.

Da un paio di anni, quando ho capito i segnali di cambiamenti in arrivo, mi sono messo in ascolto, ed è diventato un appuntamento quotidiano il rosario in Chiesa la mattina, prima del lavoro.

Scusate. non sono abituato a parlare di queste cose, e non è facile.

Comunque oggi avevo vicino due suore giovanissime che pregavano.

Nella loro preghiera c'era l'armonia e l'intimità con il Dio che si prende cura di te, sempre, anche quando rinunci a tutta la tua vita. Non era una preghiera sofferta, era una risposta innamorata a chi ti ama.

Nel vedere la loro semplicità (erano in viaggio, con una piccola valigia) e tutto quello che conta in un libro di preghiere, mi rendevo conto di quanto siano vicini i cambiamenti, se ci sono le rinunce.

Devi rinunciare a qualcosa per fare quello che resta meglio. Non c'è altra via. E il cambiamento è di solito maturato ma poi immediato: o cambi, o perdi un pò i tuoi sogni.

Il tutto ha un metro di misurazione: la semplificazione del linguaggio e dei pensieri.

Non è possibile. Come rinuncio a questo o a quest'altro ? Si riflette. Questo è il punto.

Poi si cercano compagni di viaggio, magari nei posti mai frequentati per pigrizia. Il web ti permette di conoscere persone straordinarie. Basta selezionare, dire di no, ma dire anche di si'.

Ma tutto passa dalla semplicità del linguaggio. Se ti vuoi sposare devi solo dire si', anche se significa perdere tonnellate di libertà personale, pur di avere mille nuove esperienze ogni giorno.

E nei contratti ? vogliamo aspettare ancora molto ?

Quanti contratti finanziari sono certamente nulli perchè oscuri, illeggibili, incomprensibili, truffaldini ?

Perchè non lo dichiaramo semplicemente nulli ? Perchè non togliamo a chi li ha proposti la possibilità di farne firmare altri ?

Le banche stanno favorendo i depositi bancari ad interessi elevati, ancora inferiori a quelli che pagano alla finanza. Ma insostenibili ugualmente.

Parliamo chiaro.

Ma anche agiamo di conseguenza.

Tassare senza divulgare i dati della spesa pubblica in forma integrale e via internet è una vergogna.

Aiutare le banche senza avere un quadro dei debiti completo è un atto di liberalità a fondo perso.

Non impugnare ogni legge o contratto incomprensibile da un bambino è diseducativo oltre che dannoso.

Possibile che gli Stati chiedano soldi dai cittadini senza sapere essi stessi quanti soldi devono dare a chi, e negoziare i debiti o impugnarli se eccessivamente onerosi ?

Basterebbe applicare le categorie del codice civile.

Ma i politici non decidono di citare le banche sulle base del codice civile.

Questo è parlare chiaro. Un contratto non chiaro si impugna e si risolve ex lege. Non si fa fallire una nazione.

E in Europa ? Non va meglio. Il Parlamento Europeo scopre che il testo base sulla riforma delle agenzie di rating esce profondamente indebolito.

La rivoluzione passa dal parlare chiaro.

I delinquenti non parlano chiaro, e infilano quelle clausole legali ma dannose alla parte obbligata.

Parliamo chiaro e lasciamo soli gli altri.

Il cambiamento parte dal piccolo e chiaro. Per questo Twitter è una palestra straordinaria.

Buon fine settimana

Spataro