Tempo fa scrissi, suscitando varie critiche, di non usare truecrypt con dropbox.
Truecrypt è un programma che crea dei volumi "virtuali" e crittografati.
Significa che crea dei file di grandi dimensioni (100mb per esempio) e che li fa gestire al sistema operativo come fossero un vero e proprio harddisk, anche con migliaia di cartelle e files dentro.
Dissi che condividere un file di un volume virtuale era pericoloso.
Mi fu risposto che, in caso di modifiche, venivano mandate solo le differenze. Certo. Ma restavo perplesso dell'ipotesi in cui le differenze avvenissero contemporaneamente.
Come avrebbe reagito truecrypt ?
Ora lo so.
Ho trovato su Dropbox l'indicazione di come si comporta se due persone aprono contemporaneamente lo stesso file: chi salva la modifica per ultimo troverà il proprio file rinominato (nome utente e conflicted copy e data).
Cosa significa se il file è di 100mb con truecrypt ?
Che ci saranno due files, di cui solo quello con il nome originale è supportato da truecrypt.
Quindi un utente si potrebbe trovare a modificare dati e vederli persi, perchè inseriti nel file con il nome "conflitto".
La crittografia poi non è così prevedibile, essendo asimmetrica: diversi sistemi potrebbero crittografare in modo diverso le stesse modifiche.
Quindi ?
Non usate i computer per condividere dischi virtuali truecrypt. Se siete soli, può andarvi bene. Se condividete con altri il file, potreste perdere tutto.