La Sindrome di Dorian Gray

Quando le mie letture sono cadute anni fa su Edgar Allan Poe e Oscar Wilde ho scoperto un mondo di maledetti ed edificanti.

Di questi giorni, guardando un noto personaggio politico uscire da un'auto per entrare in un simposio internazionale importantissimo, in ritardo, la smorfia sul volto mi ha subito ricordato il personaggio del libro di Oscar Wilde.

Alla smorfia segue un sorriso perfetto, i lineamenti distesi, lo sguardo ammaliante che ha entusiasmato tanti.

Poi ho pensato alla fine di Dorian Gray, e ho pensato che non c'era nulla di bello in quello che, invece nel libro, era un epilogo onorevole e morale.

Oscar Wilde è fallito, davanti ai giudici intendo, e anche questo porta dei parallelismi incredibili.

La finzione, l'arte della menzogna, il ripetere la propria versione anche quando migliaia di persone ti dicono che non vogliono essere minate con leggi liberticide, l'inganno. L'inganno dietro ad una bella faccia.

Poi la Giustizia. Quella che non è umana e che gli umani non possono dare.

La "legione" diceva il Vangelo di oggi. Dio lo ascolta, gli chiede il nome, anche se è un diavolo. E' l'ultima possibilità per il demonio, da lui sprecata, prima che i maiali si buttino nel fiume a morire pur di non ospitare il maligno e rimandarlo al mittente.

Quanti parallelismi. Quante invenzioni di una fantasia che non si è ancora svegliata da un brutto incubo.

Meravigliosa giornata.

Contatti con società internazionali spaziando da spagnolo, francese e inglese.

Gratificazioni e opportunità di crescita con una mentalità aperta.

... che ti guardano e ti dicono: ma che ci fai in Italia ?

Io, infatti, in Italia ci vivo. Ma lavoro all'estero. Da Milano, con un cielo bello "come è bello il cielo di Lombardia quando è bello"  Manzoni

Si': il mondo rotola. Io mi sento su una piattaforma stabile a guardare. Speriamo bene. Comunque c'è posto ragazzi, facciamo rete ! Gli altri affonderanno.

Ebook di Dorian Grey a questo link: http://www.booksandbooks.it/downloads/func-startdown/1/