Quanti software abbiamo usato venti anni fa ?
Riusciremmo a ritrovarli ? Con fatica. Il diritto d'autore continua, ma sono senza alcun valore commerciale.
Si tratta di software abbandonato, al massimo incluso in versioni più recenti. Ma pensiamo a computer come il sinclair, il c64, l'amiga e tanti altri: anche volendoli comprare è impossibile.
Il controsenso sta nella normativa a difesa del diritto d'autore: li protegge al pari di programmi commerciali attuali.
Si parla di solito di programmi vecchissimi, ma io penso anche a versioni vecchissime di programmi più recenti. Non volendo usare le versioni più recenti è buona norma acquistarle comunque, e continuare ad usare la versione vecchia che si preferisce.
Penso a software shareware che si vorrebbe acquistare nella vecchia versione, quando invece è disponibile solo quella più recente.
Sul tema licenze di solito non ci sono problemi. Anzi è noto che nel settore delle disabilità alcuni software sono introvabili e tutti consigliano di acquistare le licenze dei nuovi, pur di poter usare il vecchio che è l'unico a funzionare su vecchi computer.
Insomma: probabilmente un eccesso di tutela che, per le mutate esigenze del mercato, non può non essere tenuto conto in sede di interpretazione della legge.