Segui via: Newsletter - Telegram
 

"Non t'ama chi amor ti dice ma t'ama chi guarda e tace." - William Shakespeare



Mediazione    

Mediazione: istruzioni per l'uso per il cittadino prima di far causa

Inizia una novita'
22.03.2011 - pag. 77224 print in pdf print on web

I

Inizia la mediazione civile e commerciale.

Fino ad oggi i cittadini pensavano che il mediatore fosse l'agente immobiliare che metteva in contatto compratore con venditore.

Il mediatore civile e commerciale è invece una nuova figura che nasce in ambito europeo, una direttiva che impone alle nazioni di facilitare la soluzione dei contrasti senza andare davanti al giudice.

Dell'esistenza di questa legge il cliente DEVE darne conoscenza all'avvocato, firmando apposito modulo standard (lo trovate anche su mediazione.civile.it ) solo grazie al quale poi si potrà agire in giudizio, in assenza di accordo.

In Italia questo tentativo è obbligatorio, non richiede la presenza di un avvocato, ma non impone (naturalmente) di mettersi d'accordo. Dura al massimo 4 mesi.

Lo gestisce uno dei tanti organismi di mediazione, e la parte può andare da sola.

Ma non conviene. La preparazione di un accordo, non per ottenere il massimo possibile, ma per non dimenticare di quantificare correttamente le richieste, è un qualcosa che chi ne ha viste tante sa proporre nel modo migliore.

Ci vuole esperienza del settore. Chi ha problema ogni tanto non sa cosa chiedere, un professionista che conosce la materia sa quali sono le voci del danno dovute, all'interno del quale poi si potrà anche rinunciare in sede di trattativa, pur di chiudere, ma senza rinunciare a tutto senza motivo.

Il mediatore civile e commerciale è quella persona che farà una proposta che, accettata dalle parti, diventa conciliazione.

Il procedimento è riservato: non si saprà nulla di quello che viene detto. In caso di fallimento della mediazione il giudice potrà aumentare le spese alla parte soccombente.

Insomma: si può fare da soli, ma non conviene, pur essendo il conciliatore una figura indipendente.

E alla fine della mediazione potremo dire se ci è piaciuta o meno.

E' un pò strano parlare di giustizia in questi termini. E infatti è qualcosa di completamente nuovo che potrà dare migliori risultati se le due parti collaborano.

La monografia su mediazione.civile.it


Condividi su Facebook

22.03.2011 Spataro

Spataro Link: http://mediazione.civile.it

Segui le novità di Civile.it via Telegram oppure via email: (gratis Info privacy)

    






"Non t'ama chi amor ti dice ma t'ama chi guarda e tace." - William Shakespeare








innovare l'informatica e il diritto


per la pace