In principio era Anobii, vien da dire, una piattaforma per elencare i libri che si posseggono, tramite titolo o isbn.
Poi vennero tante altre piattaforme per parlare di ebook, segnalarli, votarli, scambiarsi i voti, etc etc
Insomma: al tempo dei lettori di ebook i lettori vogliono far sapere, in schede personali, cosa leggono e cosa piace.
Questo sito semplice spiega i gusti del suo curatore. C'e' da chiedersi comunque perche' ancora si tema di firmarsi nome e cognome, ma solo con un alias e un account gmail. Si puo' fare, naturalmente, ma sminuisce il bel lavoro fatto senza apprezzabili vantaggi.
Un piacevole sito.
Sotto il profilo dei contatti con i lettori restano pochi strumenti: no newsletter, no feed rss, no account twitter, no account facebook ... se comunicare significa comunicare con qualcuno, e' bello offrire strumenti di aggiornamento o condivisione dei propri gusti, usando anche le piattaforme esistenti. Solo un suggerimento, naturalmente.