Abuso di telefonini, ma anche di social network, oltre la modica quantità.
La proposta di aggravante a mezzo internet non e' tanto strana del senatore e prefetto Raffaele Lauro, se guardiamo nell'insieme le leggi esistenti.
E' la quantificazione dell'aggravante (da 3 a 12 anni) che sa di grida manzoniana per cui il giudice puo' aumentarla o ridurla come crede.
Da una parte conferma anche che il reato base e' gia' applicabile a condotte vietate, pur innovando con l'istituzione di un'aggravante.
Quindi si applichi e basta, verrebbe da dire.
Ma non sara' fatto.
In molti ricordano quali e quanti attivisti di talune forze politiche usino termini sopra le righe.
Ci si chiede pero' perche' l'aggravante non sia pensata anche per la televisione o per i giornali, ma solo per internet.
Questo e' il nocciolo del discorso. Pensiamoci.
Il numero del ddl al senato non e' noto. Si dice che il 21.12.2009 sia stato presentato al Senato.
Quando disponibile, lo commenteremo.
Terremo ben aperte le orecchie e gli occhi, anche in questi giorni.