In Italia lo diciamo tutti: usiamo i siti 2.0, ma con attenzione. La memoria non finisce, i dati restano li' (apparentemente per sempre), e dobbiamo pesare cosa dire.
Quello che ci dice questa insegnante e' incredibile: ricchi o poveri, tutti usano il computer. Non solo i ricchi sono connessi.
Anche i poveri usano pesantemente internet per creare relazioni, e lo fanno con grande saggezza.
Saggezza.
Navigare myspace per vedere siti ben fatti fa venire voglia di imparare photoshop, ed andare oltre quello che viene insegnato a scuola.
Un'insegnante cosi' entusiasta delle potenzialità dei social network nell'insegnamento, parlando espressamente di giovani che usano myspace per parlare, cercare e confrontarsi, non l'avevo ancora sentita.