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"Non si dà sollievo al dolore di un essere umano uccidendone un altro. Quando la medicina perde tale consapevolezza, non è più medicina" - Jérôme Lejeune, sull'aborto



Salute    

E adesso anche i medici su Youtube contro la vaccinazione

Prendereste un vaccino non testato ?
06.11.2009 - pag. 70178 print in pdf print on web

Indice generato dai software di IusOnDemand
su studi di legal design e analisi testuali e statistiche

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Sui vaccini non testati c'e' poco da dire: perche' dovrei provarli sulla nostra pelle ?

Le informazioni ormai palesemente contraddittorie della stampa, affermate e smentite, e riaffermate, fanno capire chiaramente quanto l'informazione oggi non sia credibile.

E sempre piu' gli interessati, esperti, si prendono la briga di dire chiaramente: no. Non prendetelo, se non in casi limite.

Rafforzate invece le vostre difese immunitarie, ma contro le 8000 morti dell'influenza "normale" i due morti giornalieri non sono nulla: e' una influenza molto piu' leggera che non merita vaccino.

Si sentono anche video pazzeschi di persone che invitano a non partecipare allo sterminio collettivo di chi vuole imporre un farmaco dannoso per risolvere i problemi della crisi economica. Lasciamo perdere.

I dati restano, e nessuno li contesta: l'influenza suina e' meno forte di quella stagionale. Pur essendo parenti strettissime.

E' procurato allarme sollecitare una vaccinazione non testata o mettere in guardia dalla vaccinazione non testata ?

Ognuno ci pensi. Il vaccino italiano contiene un elemento che facilita l'artrite reumatoide, lo squalene.

Naturalmente si puo' sostenere facilmente che i medici contrari sono quelli piu' vicini alle cure naturali, non convenzionali. E questo,  lungi dal dare conclusioni, apre ulteriori domande.

E ora la Regione Lombardia scrive alle scuole: non c'e' alcun allarme e non e' necessario chiudere le scuole. Basta cambiare aria nella aule e lavarsi un po' piu' spesso. 

Speriamo se lo ricordino ogni anno contro la comune influenza.

Buona vitamina C e D a tutti.

Grazie ad Anna Lombardini per la segnalazione su Gloxa:

Link here: http://www.gloxa.eu/public/tweet.php?id=2417

Fonte: mauro2253

Dalla Federazione medici di famiglia: Piazza Guglielmo Marconi, 25 ‐ 00144 Roma
Tel. 0654896625 ‐ Fax 0654896645 ‐ Fax 0654896266
fimmg@fimmg.org
http://www.fimmg.org


Nuova influenza
I consigli del tuo Medico di famiglia


1. Alla comparsa dei sintomi influenzali, non è necessario rivolgersi all’Ospedale, ma invece è
utile consultare anche telefonicamente il proprio Medico di famiglia, che potrà affrontare al
meglio qualsiasi problema.


2. Mantenere una buona igiene personale, lavarsi spesso e sempre le mani dopo starnuti e dopo
aver pulito il naso, ventilare spesso gli ambienti chiusi, evitare gli ambienti affollati e l’uso
promiscuo di stoviglie, asciugamani ed indumenti con i soggetti provenienti dalle aree
geografiche a rischio o che recentemente hanno manifestato sintomi di tipo influenzale.


3. Nel caso dei bambini è importante: pulire bene i loro giochi; insegnare a coprirsi naso e bocca
quando si starnutisce o si tossisce, far mantenere le mani pulite, fare utilizzare sapone liquido
per lavarsi le mani e fazzoletti di carta per asciugarsi.


4. Se avete un episodio febbrile, non allarmatevi, consultate il vostro Medico di famiglia.


5. È utile sempre avere in casa del paracetamolo
(Tachipirina, Efferalgan ecc.), farmaco
acquistabile in farmacia senza ricetta, che può risolvere l’episodio febbrile in breve tempo. Se
invece la febbre dovesse persistere per più di 72 ore, consultate il vostro medico di famiglia per
le ulteriori cure necessarie.


6. Non è utile assumere alcun antibiotico che è dimostrato non essere efficace in quanto la nuova
influenza è causata da un virus e guarisce completamente con gli antifebbrili come il
paracetamolo.


7. Non è necessario praticare alcun test diagnostico per riconoscere il virus della nuova influenza,
poiché non ha alcuna utilità ai fini della cura e della guarigione della malattia.


8. La nuova influenza è assolutamente identica come sintomi e decorso all’influenza stagionale,
pertanto il riposo a casa ed un sufficiente periodo di convalescenza (almeno 7 giorni dopo la
scomparsa della febbre), eviterà le ricadute ed ulteriore diffusione della malattia.


9. I MMG ed i PLS non sono tenuti a redarre alcun certificato
medici di riammissione a scuola,
come sarà ribadito dall'ordinanza del Ministero del Welfare, infatti dopo 48 ore che il paziente
non manifesti alcun sintomo influenzale, può essere riammesso alla frequenza delle lezioni
scolastiche con l'autocertificazione dei genitori. Quindi i dirigenti scolastici verranno informati
con circolare del Ministero dell'Istruzione e del Welfare sull'inopportunità di richiedere
certificati di riammissione a scuola non dovuti.

 


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