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Giustizia    

BREAKING NEWS: Il lodo Alfano è illegittimo - Il comunicato ufficiale - L'audio dell'udienza

Video - fonte La7 - Skytg24 - Segnalato in fondo a questo testo il link a radioradicale con l'audio dell'udienza davanti la Corte Costituzionale con gli interventi delle parti.
07.10.2009 - pag. 69844 print in pdf print on web

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Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge: violato l'art. 3 della Costituzione. Il comunicato:

Legge 23 luglio 2008, n. 124 (c.d. “Lodo Alfano”)

La Corte costituzionale, giudicando sulle questioni di legittimità costituzionale poste con le ordinanze n. 397/08 e n. 398/08 del Tribunale di Milano e n. 9/09 del GIP del Tribunale di Roma ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 1 della legge 23 luglio 2008, n. 124 per violazione degli articoli 3 e 138 della Costituzione.

Ha altresì dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale della stessa disposizione proposte dal GIP del Tribunale di Roma.

dal Palazzo della Consulta,7 ottobre 2009

 

Serviva una legge costituzionale. Da Wikipedia:

"La legge costituzionale è una particolare fonte del diritto, presente negli ordinamenti a costituzione rigida, che si colloca nella stessa posizione gerarchica della costituzione, potendo quindi, entro certi limiti, modificarla o integrarla (in quest'ultimo caso si può parlare, più propriamente, di legge di revisione della costituzione). Si tratta di una fonte-atto (atto normativo) attribuita alla competenza del parlamento che, proprio in virtù della rigidità della costituzione, è adottata con un procedimento aggravato, ossia più complesso rispetto a quello previsto per le leggi ordinarie."

[omissis]

La nota della Corte: "... Giudicando, dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art.1 l. Alfano per violazione degli artt. 3 e 138.

Inammissibili le questioni sollevate dal gip di Roma."

Bonaiuti: "E' una sentenza politica, ma la Presidenza continuera' a governare".

Berlusconi: giudici di sinistra. Anche le loro cariche seguono dopo la volonta' popolare. il 70% degli italiani con me.

Alfano: perche' diversa decisione per il lodo Schifani ?

 

PRINCIPÎ FONDAMENTALI - Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Sezione II Revisione della Costituzione. Leggi costituzionali. - Art. 138.

Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.

Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.

Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.

 

Da Repubblica.it:

DA RADIO RADICALE.IT:


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