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"Le persone più creative hanno imparato a tollerare più a lungo il leggero disagio dell'indecisione e quindi, proprio perché dedicano più tempo alla riflessione, le loro soluzioni sono più creative." - John Cleese



Avvocati    

L'Assonime boccia la riforma della professione forense

Posizione critica, testo di 13 pagine
07.05.2009 - pag. 68542 print in pdf print on web

I

Inizia cosi':

"Questa nota analizza alcuni profili restrittivi delle proposte di riforma della disciplina della professione forense oggi all’esame del Parlamento e i potenziali effetti sulle imprese.


"I principali motivi di preoccupazione riguardano: l’estensione della riserva di attività in favore degli avvocati a numerosi ambiti, tra cui la consulenza legale in ogni campo del diritto; gli ostacoli al passaggio dall’attività di giurista di impresa alla libera professione che risulterebbero dal limite temporale di cinque anni dal superamento dell’esame di Stato per l’iscrizione o la reiscrizione all’Albo; la reintroduzione delle tariffe minime; i limiti alle modalità organizzative più efficienti per l’esercizio della professione forense.

 

"Le restrizioni previste dalle proposte in discussione sembrano in contrasto con i principi fondamentali dell’ordinamento nazionale e comunitario a tutela del lavoro autonomo, della libertà d’impresa, del mercato interno e della concorrenza. Inoltre esse si tradurrebbero in un aumento dei costi dei servizi legali per le imprese del tutto inopportuno nel contesto della crisi economica e, più in generale, in un mercato globale in cui la concorrenza nell’offerta di servizi costituisce un importante fattore di competitività."


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"Le persone più creative hanno imparato a tollerare più a lungo il leggero disagio dell'indecisione e quindi, proprio perché dedicano più tempo alla riflessione, le loro soluzioni sono più creative." - John Cleese








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